Juventus

Mistero Yildiz, c’è un dubbio che non fa dormire Spalletti e la Juve

Yildiz mistero JuveYildiz toglie il sonno a Spalletti: è un mistero (Foto IG @my.football.stars - calcioblog.it)

La Juventus fatica nonostante il cambio in panchina e l’arrivo di Spalletti, e ora anche il caso Yildiz alimenta dubbi e inquietudini.

Quando una squadra come la Juventus attraversa un periodo complicato, ogni dettaglio si ingrandisce, ogni difficoltà sembra pesare il doppio e ogni partita diventa la conferma che qualcosa, da qualche parte, non sta funzionando. Infatti l’arrivo di Luciano Spalletti, accolto come una ventata d’aria nuova dopo mesi di incertezze, non ha portato quella scossa immediata che molti si aspettavano. Le prestazioni restano opache, i risultati continuano a scivolare via e il gioco, però, fatica a decollare, quasi fosse ancora intrappolato nelle paure accumulate nelle stagioni precedenti.

In questo contesto già delicato si inserisce un mistero che sta togliendo il sonno a parecchi dentro la Continassa, Spalletti compreso. Un caso che non riguarda solo il campo, ma anche strategie future, valutazioni economiche e scelte tecniche che potrebbero cambiare il volto della Juventus dei prossimi anni. A far discutere è Kenan Yildiz, il talento turco che dovrebbe essere uno dei simboli della nuova Juve, Spalletti non ci dorme la notte e così i dirigenti bianconeri.

Yildiz un mistero per la Juventus, bisogna risolverlo in fretta

Da una parte ci sono le sirene di mercato, sempre più insistenti. L’Arsenal lo vuole da tempo, il Barcellona lo segue con attenzione e il Real Madrid, come spesso accade, osserva in silenzio pronto a colpire al momento giusto. Tutti lo considerano un potenziale crack, però alla Juve la sua crescita sembra frenata da una discontinuità che lascia molte domande aperte. Vale davvero quei soldi? È davvero il giocatore su cui costruire il futuro? Oppure la sua esplosione rischia di restare un’illusione, un lampo senza continuità?

Domande che non circolano solo tra tifosi e dirigenti, ma che hanno coinvolto anche gli opinionisti di Dazn. In un sondaggio dedicato proprio a Yildiz, la difficoltà nel classificarlo è emersa in modo evidente. Non se la sono sentita di etichettarlo come Top Player, perché effettivamente manca ancora quella costanza che definisce i campioni veri. Però allo stesso tempo non volevano ridurlo alla semplice etichetta di promessa, perché le qualità che ha fatto intravedere sarebbero ingenerose da confinare in un ruolo così limitante. Insomma, Yildiz è un talento che affascina e confonde, uno di quelli che sembra sempre sul punto di esplodere, ma che spesso si perde in una partita anonima quando serve fare la differenza.

Yildiz emergono dubbi

Kenan Yildiz non trascina la Juve (Foto IG @kenanyildiz_official – calcioblog.it)

Va detto che il contesto non lo aiuta. La Juventus vive un momento triste e complicato, e questo inevitabilmente pesa su chi dovrebbe emergere. Un giovane, anche se forte, ha bisogno di una squadra che funzioni, di compagni che lo accompagnino, di un sistema che lo valorizzi. Senza tutto questo, la differenza tra talento e rendimento rischia di diventare un abisso. E infatti Yildiz appare spesso come una scintilla isolata, un lampo in una notte troppo buia per illuminare davvero qualcosa.

Spalletti lo guarda, lo studia, lo stimola, però anche lui fatica a capire quanto si possa puntare su un ragazzo che alterna momenti da fenomeno a pause lunghe e inspiegabili. La Juventus ha bisogno di certezze e non può permettersi passi falsi nel processo di ricostruzione. Il mistero Yildiz continua ad avvolgere la Continassa e nessuno, almeno per ora, ha la risposta definitiva. Il talento c’è, il tempo pure. Il problema è capire se la Juventus potrà permettersi di aspettarlo ancora.

Change privacy settings
×