
Decisione già presa: Chiesa torna in Serie A - Calcioblog.it (screen Youtube)
La carriera di Federico Chiesa ha vissuto una svolta importante con il trasferimento al Liverpool, ma l’esperienza in Premier League non si è rivelata all’altezza delle aspettative.
Dopo essere stato acquistato per 12 milioni di euro dalla Juventus, l’esterno offensivo italiano ha vissuto una stagione complicata con la maglia dei Reds, tra apparizioni sporadiche e un feeling mai nato con il nuovo allenatore Arne Slot. Nonostante abbia raggiunto il numero minimo di presenze per essere ufficialmente campione d’Inghilterra – cinque, che gli hanno garantito la medaglia – il suo impiego è stato decisamente marginale: appena 13 presenze stagionali tra tutte le competizioni, con 2 gol, 2 assist e poco più di 400 minuti in campo. Un bottino che racconta una storia di potenzialità non sfruttate, più che di errori clamorosi.
Non è un mistero che Chiesa, pur tra le difficoltà, resti un profilo molto ambito. Il suo talento, esploso tra le fila della Fiorentina e poi consolidato a Torino con la Juventus, continua a stuzzicare l’interesse di diversi club italiani. In passato, è stato accostato alla Roma e alla Lazio, due piazze affascinate dalla sua capacità di spaccare le partite e da quel dinamismo che raramente si incontra nel panorama offensivo nazionale. Tuttavia, gli scenari romani sono rimasti ipotetici, anche a causa delle incertezze dirigenziali e tecniche che caratterizzano entrambe le società in questa fase, senza contare il fattore economico.
Il Napoli bussa alla porta di Slot: Chiesa in prestito
Oggi, però, è il Napoli la destinazione più credibile per Federico Chiesa. Un ritorno in Serie A sembra sempre più vicino e la società partenopea, con una rosa da rimodellare e un futuro tecnico ancora in divenire, potrebbe rappresentare il contesto ideale per rilanciare un giocatore dal potenziale ancora intatto. L’interesse del club azzurro è concreto, ma l’operazione non è priva di ostacoli. Il nodo principale infatti è l’ingaggio. Il contratto attualmente in essere tra Chiesa e il Liverpool prevede uno stipendio elevato, fuori dai parametri standard di molte squadre italiane, compreso lo stesso Napoli.

Per questo motivo, l’unica via percorribile sembra quella del prestito con partecipazione dell’ingaggio da parte dei Reds, un’opzione che la dirigenza inglese starebbe seriamente valutando, consapevole di non poter contare su un mercato ricco di offerte per un trasferimento a titolo definitivo. Nonostante la Premier lo abbia visto più spettatore che protagonista, Chiesa conserva intatto il suo valore tecnico e mediatico. E proprio questo profilo – giovane ma esperto, italiano ma con visibilità internazionale – corrisponde a quello ideale per un Napoli che vuole recitare un ruolo da protagonista anche in Europa. La trattativa è ancora nelle fasi iniziali, ma la direzione sembra tracciata.