
Lewandowski via dal Brcellona (Foto Instagram - calcioblog.it)
Robert Lewandowski arriva a parametro zero in Serie A. Il Barcellona lo ha già annunciato ed il bomber polacco si prepara.
Il futuro di Robert Lewandowski è tornato improvvisamente al centro delle cronache sportive. L’attaccante del Barcellona, che negli ultimi anni ha continuato a dimostrare di essere uno dei migliori numeri nove al mondo, si trova di fronte a una svolta importante della sua carriera.
Infatti, il club blaugrana ha comunicato al giocatore e al suo entourage l’intenzione di non rinnovare il contratto in scadenza il 30 giugno 2026. Una decisione che lascia senza ombra di dubbio più di un punto interrogativo e che, soprattutto, apre scenari intriganti per diversi club di Serie A.
Lewandowski gratis, le squadre di serie A si sfregano le mani
Il Barcellona ha motivato questa scelta con ragioni tecniche, anagrafiche ed economiche. Da tempo la società catalana sta portando avanti una politica di riduzione dei costi, sacrificando persino giocatori simbolo pur di mantenere in equilibrio i conti. In questo contesto, Lewandowski rappresenta senza dubbio un investimento importante in termini di ingaggio e prospettive future. Però, va detto, il rendimento dell’attaccante polacco non è mai stato davvero in discussione. I numeri parlano chiaro: 101 gol in 149 presenze ufficiali con la maglia del Barcellona, un bottino che conferma quanto il suo istinto sotto porta sia rimasto intatto anche nella Liga.

Eppure, nonostante questi dati impressionanti, il club non sembra intenzionato a garantire un prolungamento contrattuale. Una notizia che, inevitabilmente, ha acceso l’interesse delle big italiane. La possibilità di accogliere a parametro zero un attaccante del calibro di Lewandowski è una tentazione troppo grande per non drizzare le antenne. In Serie A, infatti, diversi club sono sempre alla ricerca di profili di esperienza in grado di fare la differenza immediata, non solo sul campo ma anche nello spogliatoio, portando leadership e mentalità vincente.
Le voci di mercato si sono subito intensificate, con i tifosi che sognano scenari suggestivi e dirigenze che, almeno per ora, osservano con attenzione senza sbilanciarsi. Certo, il tempo gioca un ruolo fondamentale, perché il contratto scade nel 2026 e dunque l’ipotesi di un arrivo a zero non è dietro l’angolo. Però, come spesso accade nel calcio, gli equilibri possono cambiare rapidamente e il futuro di un campione può prendere direzioni inaspettate.
Lewandowski, che nell’agosto del 2026 spegnerà 38 candeline, ha ancora voglia di stupire e di segnare. In Italia, quest’anno, sono arrivati giocatori come Luka Modric, classe 1985, e Edin Dzeko, classe 1986, che hanno dimostrato come l’età non sia necessariamente un ostacolo quando ci sono classe, determinazione e professionalità. È per questo che il bomber polacco potrebbe rappresentare un colpo non solo di prestigio ma anche di sostanza per il campionato italiano, pronto ad accogliere un altro grande nome del calcio mondiale.