Napoli – Catania 2-0 | La cronaca del match

Il Napoli batte il Catania per 2-0 e aggancia la Juventus in testa alla classifica in attesa della gara di domani alle 12.30 a Verona contro il Chievo. I gol decisivi sono quelli di Hamsik e di Cannavaro, sempre su assist dello slovacco. Primo tempo difficile per Calvarese con casi da moviola. L’arbitro ignora due tocchi di mano in area, uno per parte, quello di Spolli sulla girata di Cannavaro (molto ravvicinato) e lo “stop” con il braccio di Zuniga (apparso decisamente “rischioso”). Sulla stessa azione il Napoli guadagna una punizione magistralmente calciata da Cavani, sfortunatissimo l’azzurro, il pallone batte sulla traversa. A condire il match altri due episodi da moviola: il colpo di Grava al volto di Gomez giudicato “solo” da giallo dall’arbitro nonostante (almeno stando alla versione della panchina del Catania) il suggerimento del quarto uomo che chiedeva il rosso ed infine il gol annullato a Bergessio in apertura di ripresa. Su un calcio d’angolo Zuniga e l’attaccante argentino si trattengono, il numero 9 si libera e mette in rete di testa, ma per l’arbitro lo fa in maniera non regolamentare. Nella ripresa il Catania ci prova con tutte le forze (residue), ma al di là di una punizione ben parata da De Sanctis non rischia mai di subire la rete che poteva riaprire il match. Ora la Juventus ha tutta la pressione da gestire.

Napoli – Catania 2-0 | Video Gol e Highlights



45’+4 – Calvarese fischia la fine del match, Napoli – Catania 2-0. Gol nel primo tempo di Hamsik e Cannavaro.

45′ – Quattro minuto di recupero.

41′ – Ultimo cambio nel Catania, fuori Lodi dentro Doukara.

39′ – La fiammata di Cavani! Palla al piede entra in area, si libera di un avversario ma al momento del tiro ha lo specchio chiuso da Rolin. Conclusione respinta sulla quale si avventa Inler che prova a piazzarla, ma calcia fuori.

38′ – Cambio nel Napoli, fuori Zuniga, dentro Armero.

37′ – Ancora Barrientos che prova il sinistro dal limite dell’area, palla larga, De Sanctis controlla.

34′ – Le due squadre sono stanche, nessuno sembra avere la forza per fare la differenza. Il Catania in particolare ha espresso il massimo sforzo offensivo. 10 minuti al termine.

30′ – Cambio anche nel Napoli, fuori Hamsik (partita straordinaria la sua, un gol e un assist) dentro Lorenzo Insigne.

27′ – Cambio nel Catania, fuori Biagianti, dentro Almiron.

26′Hamsik prova il tiro dal limite dell’area, non un granché, ma la deviazione regala un angolo al Napoli. Nulla di fatto sugli sviluppi del corner.

24′ – Ancora un angolo per il Catania, stavolta il Napoli parte bene in contropiede, ma Hamsik non trova il corridoio giusto per Cavani e alla fine allunga la palla a Dzemaili che viene chiuso.

22′ – Il Catania guadagna due calci d’angolo consecutivi, difficoltà nel batterli pericolosamente a causa del vento forte che ha rovesciato anche i cartelloni pubblicitari. Tempo inclemente.

20′ – Punizione di Lodi! Bella esecuzione, ma De Sanctis arriva con le due mani. La palla resta in gioco, Gomez prova il cross in mezzo, Cavani mette in angolo!

18′ – Cambio nel Napoli, fuori Behrami, dentro Inler.

17′CHE OCCASIONE PER CAVANI!! Cross di Mesto dalla destra, davvero ben calibrato, ma il Matador non arriva con il tempo giusto e manda alto.

12′ – Ammonito Dzemaili, fallo tattico. Era diffidato, verrà squalificato.

11′ – Pandev preziosissimo in questa fase, guadagna spesso fallo difendendo il pallone anche molto lontano dalla porta.

9′ – Il Napoli non ha alcun interesse a scoprirsi, atteggiamento sornione.

6′ – Pandev, ancora prezioso, guadagna un calcio di punizione dai 25 metri. Cavani prova nuovamente, ma stavolta la conclusione è alta.

4′ – Ora il Catania ha un atteggiamento decisamente più aggressivo, non ha più nulla da perdere, ma si esporrà al contropiede degli azzurri.

2′GOL ANNULLATO A BERGESSIO!! Sul calcio d’angolo dalla sinistra l’argentino mette in rete, l’arbitro fischia il fallo su Zuniga in partenza.

1′ – Avvio di ripresa rallentato dalla necessità di mettere “una toppa” alla rete che verrà difesa nel secondo tempo da Andujar. Si parte con qualche minuto di ritardo, calcio d’inizio per il Catania.

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Napoli – Catania 2-0 a fine primo tempo

Primo tempo intensissimo al San Paolo. Il Napoli sta vincendo per 2-0 sul Catania, decisivo Hamsik. Sullo 0-0 Cannavaro chiede un tocco di mani di Spolli su tentata girata, ma la palla batte prima sul petto e poi sul braccio. Poi apre le marcature lo slovacco sul tiro di Zuniga deviato. Il Catania chiede un rigore per un mani di Zuniga apparso evidente, sul capovolgimento di fronte il Napoli guadagna una punizione che Cavani manda sulla traversa. Poi altro “giallo”, c’è un fallo per il Napoli, Grava va a strappare la palla dalle mani di un catanese che la trattiene e colpisce Gomez al volto, sembra involontariamente. Il quarto uomo, secondo la panchina siciliana, “consiglia” l’espulsione, ma Calvarese estrae solo il giallo. Dopo pochi minuti scoppia un nubifragio sul San Paolo, ma l’acqua non ferma Hamsik che piazza l’assist per Cannavaro, buono per il 2-0 parziale.

45’+1 – Dopo un minuto di recupero l’arbitro fischia la fine del primo tempo. Napoli – Catania 2-0, gol di Hamsik e Cannavaro, ma quanto materiale per la moviola!

43′GOOOOOOOOOL DEL NAPOLI!!! CANNAVARO!!! ASSIST DI HAMSIK!!! I partenopei raddoppiano “chiudendo” 5 minuti di fuoco al San Paolo. Sotto un violento temporale gli azzurri in vantaggio di due gol: Hamsik si libera in area, cross in mezzo per Cannavaro sugli sviluppi di un angolo, male la difesa catanaese.



42′ – C’è il “giallo”, la panchina del Catania sostiene di aver sentito il quarto uomo suggerire a Calvarese di espellere Grava per la gomitata su Gomez. Calvarese ha preferito il giallo.

41′Barrientos! Occasione sciupata!! Un sinistro velenoso che scorre a fil di palo.

40′ – Dopo la traversa, clamorosa, Rolin commette un altro fallo. Grava arriva e colpisce un avversario (non è chiaro quanto sia “simulato” il contatto) con il gomito, scoppia un parapiglia e alla fine il difensore del Napoli viene ammonito.

38′ TRAVERSA DI CAVANI!! Il Matador batte la punizione, palla che batte sulla traversa, forse dopo il tocco di Andujar.

37′ – In contropiede il Napoli guadagna un calcio di punizione dal limite, ammonito Spolli per la spinta ai danni di Dzemaili.

36′Rigore negato al Catania, Zuniga combina un pasticcio in area e stoppa il pallone con la mano, braccio largo. Calvarese lascia correre.

35′ – Cross di Barrientos dal fondo, Grava chiude in angolo.

34′ – La dedica di Hamsik per il gol è a Carmelo Imbriani, ex calciatore del Napoli, allenatore del Benevento che sta lottando con un linfoma.

33′ – Il Catania prova a reagire, Barrientos calcia dal limite dell’area. Palla alta.

31′GOOOOOOOOOOOOOOOOL DEL NAPOLI!! HAMSIK!!! Zuniga si accentra sulla sinistra, entra in area e calcia. Tiro non irresistibile, ma la deviazione lo rende facile per lo slovacco che deve solo appoggiare in rete. Napoli – Catania 1-0, azzurri primi in classifica in questo momento.

30′ – Azione caparbia e confusa del Catania, Gomez riesce ad allargare su Bergessio che prova il tiro ad incrociare. Debole e troppo esterno, nessun pericolo per De Sanctis.

28′ – Ancora attivo Mesto sulla fascia, Rolin gli contrae il cross in rimessa laterale.

26′ – Cross di Mesto dal fondo, troppo sul portiere, Andujar blocca.

25′Catania che appare un po’ troppo rinunciatario, primo obiettivo non scoprirsi.

22′ – Intervento rude di Rolin a metà campo su Cavani, tocca il pallone, ma è troppo irruento. L’arbitro fischia pur senza ammonirlo.

19′ – Contatto Capuano – Mesto sul fondo, ci stava la punizione. Leggera trattenuta, ma proprio sulla sterzata dell’esterno. L’arbitro lascia correre.

17′Rolin stende Pandev sulla trequarti, Calvarese fischia fallo. Nulla di fatto sulla conseguente punizione.

15′ – Già un paio di passaggi in verticale del Napoli che finiscono lunghi, ma la strada sempre quella giusta.

13′Cannavaro chiede un fallo da rigore sugli sviluppi di un angolo, Spolli tocca la palla con il petto prima che gli scorra sul braccio.

12′ – Sponda di Mesto con la testa per Cavani, il Matador anticipato al momento della conclusione.

10′ – Ritmo lento, le due squadre non hanno (ancora) interesse ad accelerare.

08′Mesto sulla destra, cross respinto in fallo laterale. Il Napoli fa densità a centrocampo.

05′Zuniga, buona iniziativa sulla sinistra, appoggio al centro per Hamsik che entra in area e prova il tiro: murato.

04′Ammonito Behrami per un fallo a centrocampo su Bergessio.

04′ – Prova il tiro Barrientos! Palla di poco alta sopra la traversa.

03′ – Cross basso di Hamsik su calcio di punizione. Libera l’area la difesa del Catania.

01′ – Primo tiro in porta del Napoli dopo appena 10 secondi di gioco! Ci ha provato Pandev con un tiro al volo dal limite dell’area terminato alto sopra la traversa.

01′ – Iniziata!

20:46 – Saluti di rito tra le due squadre. Tra pochissimo il fischio d’inizio.

20:40 – 5 minuti al fischio d’inizio. Tutto pronto al San Paolo.

20.10 – Nelle formazioni ufficiali la “sorpresa” in Napoli – Catania. Mazzarri non rinuncia al suo modulo, per farlo sceglie un protagonista inatteso. Niente Armero dal primo minuto, ma Gianluca Grava, alla prima presenza assoluta in questa stagione. Il veterano azzurro ha la fiducia del tecnico che preferisce scendere in campo con giocatori collaudati che conoscano a memoria i meccanismi di gioco costruiti negli anni della sua gestione.

In panchina, oltre all’ex Udinese, c’è anche l’altro nuovo acquisto per la difesa: Rolando. Il transfer è arrivato in tempo, il giocatore poteva essere schierato.

Napoli – Catania | Le Formazioni Ufficiali

NAPOLI: De Sanctis; Grava, Cannavaro, Gamberini, Mesto; Behrami, Dzemaili, Zuniga; Hamsik, Pandev; Cavani. A disposizione: Rosati, Colombo, Armero, Rolando, Donadel, Inler, El Kaddouri, Insigne, Calaiò. All. Mazzarri

CATANIA: Andujar; Bellusci, Spolli, Rolin, Marchese; Izco, Lodi, Biagianti; Barrientos, Gomez, Bergessio. A disposizione: Frison, Terracciano, Augustyn, Potenza, Legrottaglie, Ricchiuti, Almiron, Salifu, Keko, Doukara. All. Maran

ARBITRO: Calvarese




Meno di un’ora all’inizio di Napoli – Catania. La gara valida per la 23a giornata di Serie A è cruciale per il campionato degli azzurri. Vincere stasera equivale a salire al primo posto in classifica agganciando la Juventus al culmine di una lunga rincorsa. Era successo soltanto un’altra volta in questa stagione che i partenopei fossero nelle condizioni di contendere la vetta della classifica ai bianconeri, proprio alla vigilia dello scontro diretto del girone d’andata. Stavolta i partenopei sperano di arrivare al prossimo scontro diretto addirittura in vantaggio, senza dimenticare la possibilità di poter sfruttare il fattore campo.

Saranno importanti tutte le gare che separano gli azzurri dal grande appuntamento del 1 marzo, ma quella di stasera ha qualcosa in più: l’aggancio potrebbe mettere pressione ad una Juventus già in grande difficoltà per via delle assenze. Domani i bianconeri giocheranno a Verona con il Chievo e farlo dopo una vittoria del Napoli aumenterebbe il fattore difficoltà del match, già complicato. Allo Stadio San Paolo le squadre sono da poco arrivate e stanno iniziando ed effettuare il riscaldamento, un giallo legato alla protesta dei lavoratori dell’Ippodromo di Agnano rischiava di mettere a rischio il match, ma il pericolo è rientrato così come l’incognita pioggia, almeno per il momento.

Napoli – Catania poteva essere la prima occasione di vedere in campo dal primo minuto uno dei nuovi acquisti del mercato di gennaio, l’esterno Armero proveniente dall’Udinese, ma Mazzarri preferisce prudenza. Gli azzurri devono gestire una situazione complicata in difesa per quanto riguarda gli indisponibili. Numericamente non si tratta poi di tante assenze, ma sono tutte concentrate nel reparto arretrato: Britos e Campagnaro devono scontare una giornata di squalifica, Maggio ha ancora problemi fisici. Per questo si era ventilata addirittura la possibilità che un altro nuovo acquisto, Rolando, potesse scendere in campo. Per lui ci sarà la panchina, comunque qualcosa tenendo conto delle tante settimane di inattività trascorse da quando ha rotto i rapporti con il Porto per questioni legate al (mancato) rinnovo del contratto.

In realtà il tecnico partenopeo ha scelto la “sicurezza” ripescando addirittura Grava e sfruttando tutti i giocatori già da tempo aggregati al Napoli. In attacco invece non sono previste sorprese, Mazzarri sceglie i titolarissimi Hamsik, Pandev e Cavani con Insigne pronto a subentrare in caso di necessità (si veda la gara di Parma per referenze).

Dalla parte opposta Maran ha una grande possibilità, lanciare clamorosamente il suo Catania nelle zone altissime della classifica. I siciliano sono reduci dalla vittoria, bella e fortunata, contro la Fiorentina di settimana scorsa. Quei tre punti danno serenità al gruppo che giocherà senza avere nulla da perdere. Il rendimento esterno degli etnei non è esaltante (2 vittorie, 3 pareggi, 5 sconfitte), questo certamente preoccupa tenendo conto che il Napoli di contro in casa ha perso una sola volta (la rocambolesca gara contro il Bologna) conquistando 8 vittorie e venendo fermato solo due volte sul pareggio.

Per quanto riguarda la formazione del Catania saranno certamente fuori dal match Castro e Alvarez per squalifica, ma preoccupano soprattutto Almiron e Legrottaglie, entrambi recuperati ma costretti a partire dalla panchina. Al posto dell’argentino a centrocampo spazio a Biagianti mentre in attacco nel tridente atipico ci saranno i soliti Gomez, Barrientos e Bergessio.

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