Parte subito forte il Manchester United e al 5’ minuti va già vicino alla rete: Fellaini svetta di testa in area ma un difensore riesce a respingere il suo tiro ben indirizzato verso la porta difesa da Adrian. Il gioco dei Red Devils ruota attorno allo spagnolo Mata, prelevato dal Chelsea a gennaio: all’8’ il go del vantaggio degli uomini di Moyes, con Rooney che dalla distanza batte il portiere di casa con una parabola fantastica. Grande momento per l’attaccante inglese, che si è messo al totale servizio della squadra. Il West Ham reagisce e al 15’ è Carroll di testa ad impensierire il’estremo difensore dello United. Al 25’ di nuovo Manchester United: Kagawa si presenta davanti ad Adrian, che però è bravo a non farsi beffare. Al 33’ il gol del raddoppio degli ospiti: Rooney raccoglie un rimbalzo favorevole e fulmina il portiere avversario.
La partita si mette in discesa per i ‘Diavoli Rossi’ che chiudono la prima frazione di gioco sul 2-0 senza soffrire grandi patemi. Nella ripresa, esattamente come fatto contro l’Olympiacos, il Manchester cerca di controllare la partita e a dire il vero gli avversari fanno davvero poco per dare qualche noia a De Gea. Moyes a metà tempo toglie Rooney e Mata e manda in campo il Chicharito Hernandez e Wellbeck. La sostanza non cambia e il punteggio non si smuoverà più fino alla fine della partita. Alla fine le statistiche della gara sono tutte a favore del Manchester United che è uscito di nuovo dal campo senza subire gol, segno di uno smalto finalmente ritrovato da parte degli uomini di Moyes. La panchina del manager non sembra essere più traballante.













