All’Etihad Stadium i tifosi del Manchester City hanno gli occhi sul campo e le orecchie alle radioline per essere sempre aggiornati sul risultato di Liverpool. Dopo un’importante occasione per Aguero al 18’, i padroni di casa si portano in vantaggio al 39’ con un missile del nazionale francese Nasri. I sostenitori dei ‘Citizens’ sono in delirio, anche perché il Liverpool è in svantaggio contro il Newcastle. Nella ripresa il raddoppio di Company al 49’ mette in ghiaccio il risultato e a quel punto si possono anche spegnere le radioline: indipendentemente dal risultato del Liverpool, il Manchester City è campione d’Inghilterra.
Il Manchester City chiude il campionato a 86 punti, a +2 sul Liverpool e a +4 sul Chelsea. A nulla servono le vittorie dei ‘Reds’, che battono in rimonta il Newcastle tra le mura amiche, e degli uomini di Mourinho, che a Cardiff vanno in svantaggiosa riescono a ribaltare la situazione nella ripresa. Raggiante la proprietà dei ‘Citizens’: lo sceicco Mansour da quando ha prelevato il club nel 2008 ha sempre garantito grandissimi investimenti, anche se non propriamente in linea con le norme del Fair Play Finanziario, tanto che l’Uefa ratificherà presto una multa da ben 60 milioni di euro. Non è il momento di pensare alle penalità, però, nonostante il rischio di dover giocare la prossima Champions League con una rosa di 21 e non di 25 giocatori: oggi è festa grande all’Etihad Stadium e per le vie del centro inglese. La baldoria si protrarrà sicuramente fino a tarda notte.

MANCHESTER, ENGLAND - MAY 11: Samir Nasri of Manchester City celebrates scoring the first goal with team-mate Pablo Zabaleta (R) during the Barclays Premier League match between Manchester City and West Ham United at the Etihad Stadium on May 11, 2014 in Manchester, England. (Photo by Alex Livesey/Getty Images)










