Rio Ferdinand, ex difensore del Manchester United oggi al QPR, potrebbe incappare in una squalifica esemplare per un tweet a dir poco fuori luogo. Proprio non ci riesce a stare lontano dalle polemiche l’esperto calciatore che ha vestito anche la maglia della nazionale di Sua Maestà. Dopo le polemiche scatenate dalla pubblicazione della sua seconda autobiografia “Two Sides”, Rio Ferdinand è stato deferito per aver pubblicato sul proprio profilo Twitter un messaggio offensivo nei confronti di un tifoso.

I fatti risalgono allo scorso 1 ottobre, quando un difensore del QPR invitava la società ad acquistare un buon difensore centrale. La risposta di Ferdinand non si è fatta attendere ed è stata molto piccata: “Io ci metterei tua mamma”, messaggio corredato dall’hashtag ‘sket’, parola utilizzata nello slang caraibico per indicare una prostituta. Fosse stata la prima volta, il calciatore avrebbe rischiato solo una multa, ma pare che il giudice sportivo sia orientato anche per una squalifica.

In passato, Ferdinand è stato già multato con un’ammenda di 45 mila sterline per aver definito Ashley Cole ‘choc ice’, un modo di dire che sta per “nero fuori ma bianco dentro”. Tra i due non corre buon sangue, da quando Cole in tribunale dichiarò di non aver mai sentito gli insulti razzisti di John Terry, capitano del Chelsea, nei confronti di Anton Ferdinand, fratello di Rio. Oltre alla squalifica, per il difensore del QPR, ora, c’è il rischio di veder compromettere la carriera da dirigente alla quale ha già detto di aspirare: qualcuno lo aveva proposto come vicepresidente Fifa, anche se egli stesso ha dichiarato di voler entrare nella Commissione per riformare il calcio inglese.

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG

ultimo aggiornamento: 16-10-2014


De Sanctis: “Alla Juve conta vincere, non importa come. Sudditanza psicologica c’è. La Roma è più forte”

Maicon, rinnovo con la Roma e perle di saggezza: “Quando smetto chiudo col calcio”