Quarto turno fatale per quasi tutte le big del calcio inglese, la FA Cup come al solito regala sorprese e per il secondo anno di fila il Manchester City saluta la competizione sotto i colpi di una squadra di Championship: il Middlesbrough trionfa all’Etihad di Manchester, due a zero ai quotati avversari padroni di casa, per il Boro il delitto perfetto per la gioia dei tantissimi sostenitori al seguito dei propri beniamini. Che Pellegrini ci tenesse si era visto dalla scelta dell’undici iniziale: dentro tutti i big (a parte Hart preferito tra i pali a Caballero), con Aguero di punta supportato da Jovetic, Silva e Navas; di contro gli ospiti sono stati messi in campo in maniera molto compatta dall’allenatore basco Karanka, con l’ex Genk Vossen in attacco a fare a sportellate con Kompany e Boyata.
Il primo tempo scivola via senza reti, coi padroni di casa leggermente meglio ma incapaci di leggere la partita; di contro il Middlesbrough utilizza le armi che ha con ripartenze fulminee e contropiedi velenosi sperando in qualche spazio inatteso. E al 53esimo gli ospiti passano: la palla va pian pianino verso la porta dei Citizens, spinta a fatica in maniera quasi rugbistica, Fernando e Caballero poi si mostrano indecisi e ne approfitta Bamford che porta in vantaggio gli attuali secondi della classifica di seconda serie. Entrano Lampard, Dzeko e Fernandinho, ma il Boro resiste e in contropiede a tempo scaduto trova il raddoppio con Kike, ex Real Murcia entrato appena 5 minuti prima. E’ apoteosi Middlesbrough, il City si lecca le ferite e mette a taccuino la seconda sconfitta di fila in casa. Un momento non proprio positivo.
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