Un colpo probabilmente passato sotto silenzio: il difensore Daniele Rugani è interamente della Juventus e si trasferirà a Torino a giugno. Il giocatore, a Tuttosport, ha parlato per la prima volta da bianconero. L’Arsenal si stava interessando all’empolese, per questo motivo da corso Galileo Ferraris hanno anticipato i tempi, pagando 3,5 milioni di euro.

“Essere della Juventus è un motivo di orgoglio e soddisfazione. Sono juventino fin da bambino. Però, devo subito girare pagina e restare concentrato sul presente: la salvezza con l’Empoli e poi l’Europeo Under 21. Devo ancora dimostrare tutti, a cominciare dal fatto che la Juve non abbia sbagliato a riscattarmi”.

Il centrale difensivo, considerato l’erede di Andrea Barzagli, continua: “Per le mie caratteristiche, l’osso più duro da marcare è stato Giovinco. Proprio quel Seba che se n’è appena andato a Toronto e che Rugani non incrocerà per pochi mesi, dunque. Nell’ultimo turno di campionato ha già fatto un favore alla Signora: “Il pareggio dell’Empoli a Roma è stato importante soprattutto per noi, ogni punto è vitale. Averlo conquistato all’Olimpico deve darci la carica, non appagarci. Ora abbiamo due scontri diretti, a cominciare dal Cesena”.

Dopo il campionato e l’Europeo Under 21, per il giocatore arriverà quasi sicuramente la chiamata di Antonio Conte con la Nazionale maggiore, esperienza peraltro già provata: “Un’emozione fortissima. So che non è facile starci, ma continuerò a lavorare per meritarmela ancora”. Al quotidiano sportivo torinese, Rugani racconta po un po’ di se stesso.

“Sono diventato famoso? Qualcuno adesso mi riconosce per strada, ma io sono sempre lo stesso. So che sono arrivato fin qui non perché sono un fenomeno, ma un giocatore buono che con applicazione e determinazione ha ancora voglia di migliorarsi. Senza queste doti, sarei uno qualunque. Fuori dal campo cosa mi piace fare? Stare con gli amici. E ho un atleta preferito, per cui stravedo: il tennista Roger Federer”.

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ultimo aggiornamento: 03-02-2015


Rassegna stampa 3 febbraio 2015: prime pagine Gazzetta, Corriere e Tuttosport

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