Quando al minuto 37 della sfida contro il Borussia Dortmund Andrea Pirlo ha lasciato il campo, senza nemmeno chiedere il permesso allo staff tecnico, si è capito subito che il problema che aveva accusato sarebbe stato più serio del normale. Si è parlato subito di un fastidio al polpaccio destro, poi però è seguito un silenzio della società che ha fatto preoccupare molti tifosi. Finalmente la Juventus ha reso noto oggi l’esito degli esami strumentali ai quali è stato sottoposto il giocatore. L’infortunio è relativamente serio, tanto che lo costringerà a restare lontano dai campi per tre settimane, questa la prognosi per un recupero completo.

Come si legge sul sito ufficiale della società, gli esami hanno evidenziato “una lesione di primo grado del gemello mediale della gamba destra”, il polpaccio, un infortunio tutto sommato non serio ma che arriva in un momento della stagione cruciale. Pirlo non potrà essere in campo lunedì prossimo nello scontro diretto con la Roma, già questa è una grave perdita. Poi dovrà rinunciare anche alla sfida di Coppa Italia con la Fiorentina, altro passaggio fondamentale di una stagione in cui i bianconeri sono e vogliono restare in corsa per tutti gli obbiettivi.

Il problema principale è che il regista non potrà dirigere il centrocampo di Allegri nemmeno a Dortmund il prossimo 18 febbraio, quando la Juventus, forte del 2-1 dell’andata, andrà a giocarsi una fondamentale qualificazione ai quarti di finale. Nel mezzo ci sono anche le due sfide di campionato contro Sassuolo in casa e Palermo in trasferta. Plausibilmente tornerà a disposizione subito dopo la sfida di Champions League, quando allo Juventus Stadium arriverà un avversario ostico come il Genoa (i rossoblu non a caso sono gli unici che sono riusciti a battere i campioni d’Italia fino ad ora). Andrea Pirlo spera che nel frattempo i suoi compagni non lo abbiano fatto rimpiangere e che la Juve sia ancora in gioco su tutti i fronti.

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ultimo aggiornamento: 26-02-2015


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