Edinson Cavani chiude la porta in faccia al Napoli. O meglio, al Napoli di De Laurentiis. Il Matador, parlando all’emittente uruguayana Radio Sport 890, ha infatti detto: “Tornerei volentieri al Napoli, ma non con questo presidente. Qui ho trascorso tre anni incredibili, il club azzurro mi ha dato tutto. Ci tornerei, ma non con De Laurentiis: non mi è piaciuto quello che ha detto quando sono andato via”.

L’attaccante sudamericano spiega poi quali sono le differenze tra il Paris Saint Germain e il Napoli: “Sotto il Vesuvio si vive il calcio in una maniera differente, unica”. Parole da innamorato: “Ma non meritavo ciò che è stato detto quando sono andato in Francia. I tifosi, però, sono speciali e continuano a essere nel mio cuore”.

Mese dell’addio: luglio del 2013. Nemmeno due anni dopo, il Matador lancia messaggi. Pare che al Psg non si trovi poi molto bene. “Ho parlato anche con la mia famiglia di un possibile ritorno a Napoli e anche loro sarebbero felicissimi. Ma l’unica condizione è che non ci sia De Laurentiis. Ho sentimenti talmente grandi per questa città che, se potessi, ci tornerei senza pensarci neanche due volte”.

Rivendica qualcosa, Cavani: “Ho ricevuto tantissimo, ma ho anche dato tanto al Napoli. E non ho mai detto nulla, dopo essermene andato, per rispetto del club. A Napoli era praticamente impossibile uscire di casa senza che ti riconoscessero e ti fermassero. A Parigi, il calcio si vive in modo diverso. Ognuno si gode la propria squadra in modo differente”. A uno dal sangue caliente come Edinson, c’è da giurarci, il calore napoletano manca.

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ultimo aggiornamento: 10-03-2015


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