Eros Ramazzotti denuncia minacce di morte durante la ‘Partita del Cuore’. Esattamente 12 ore fa, il cantautore romano ha pubblicato sul suo profilo Instagram una foto corredata da un post nel quale denuncia minacce subite ieri sera allo Juventus Stadium nei secondi concitati in seguito allo scontro di gioco tra Pavel Nedved e il rapper Moreno.

“Quando una persona – esordisce il post farlocco – in un campo di calcio in una partita benefica ti dice: “se mi ritocchi ti ammazzo qui davanti a tutti”, tu che fai?? Prendi e te ne vai⁉️⁉️⁉️Io non ho fatto altro che andare di fronte a lui dicendogli di uccidermi, ne più e ne meno. Io sono buono ma le ingiustizie e le minacce non le accetto. La sua reazione poteva e doveva essere molto più pacata ed intelligente. Cmq la vita va avanti, ringrazio tutti quelli che ogni giorno fanno qualcosa per qualcuno che ce ne ha bisogno, senza fare i fenomeni e i giocolieri saltimbacchi prendendo per il culo gli altri, ma impegnandosi veramente con il cuore”.

Parole durissime quelle del cantautore, che alimentano le polemiche dopo una Partita del Cuore che già dalla prima frazione di gioco aveva confermato di essere una gara “poco amichevole”. Ad inizio gara, Fabio Galante falcia in scivolata Pavel Nedevd, ma tra i due la tensione si spegne subito. Più tardi sarà lo stesso dirigente juventino a stendere il rapper Moreno dopo aver subito un tunnel: proprio in quell’occasione Ramazzotti ha avuto un forte diverbio con il collega Luca Barbarossa. Il messaggio pubblicato su Instagram è dedicato a lui?

Riproduzione riservata © 2024 - CALCIOBLOG

ultimo aggiornamento: 03-06-2015


Juventus e Valentino Rossi “soci” per i prossimi 4 anni

Rassegna stampa 4 giugno 2015: prime pagine Gazzetta, Corriere e Tuttosport