David Pizarro a 38 anni continua a giocare nel campionato cileno. Da poco ha rinnovato il suo contratto con l’Universidad de Chile, ma in ogni caso continua a seguire la nostra Serie A nella quale è stato protagonista per gran parte della sua carriera. Per il cileno è sempre la Juve la squadra favorita, ma gli piacerebbe che fosse il Napoli a portare a casa lo Scudetto: “La squadra da battere resta la Juve: organico superiore a tutte le altre. Adesso però per il bene calcio italiano sarebbe importante che squadre come Napoli, Roma o Inter riuscissero a spezzare la serie bianconera. Amo il calcio che fa il Napoli, perché sono un romantico: bado molto alla qualità. Alla Fiorentina con Montella abbiamo messo in campo un gioco simile a quello di Sarri, spero che a fine anno a festeggiare siano gli azzurri“.

Pizarro, comunque, non ha dimenticato i tanti anni sotto la guida di Spalletti: “Luciano è un fenomeno, un fuoriclasse dei tecnici. Lo dico perché lo conosco e so quanto sia ampio il merito di aver plasmato un’Inter così forte, a sua immagine e somiglianza. Il vero top player nerazzurro è Spalletti. È il tecnico più meticoloso che abbia mai avuto: Luciano cura ogni singolo dettaglio, a cominciare dagli allenamenti. Fa gruppo in fretta e ovunque vada vuole sempre esprimere un calcio brillante. A Milano ci sta riuscendo alla grande“.

Nel suo futuro ci sarà ancora l’Italia, perché Pizarro ha intenzione di tornare nel nostro Paese per diventare allenatore: “Studierò a Coverciano per prendere il patentino di allenatore. È una promessa. E gli italiani sanno che io le promesse le ho sempre mantenute“.

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ultimo aggiornamento: 16-12-2017


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