
A Roma, scoppia il caos: "Gasperini dà le dimissioni" - Calcioblog.it (screen Youtube)
I risultati hanno premiato la Roma con 6 punti nelle prime due giornate, ma nella Capitale è scoppiato il caos: si parla già di dimissioni per Gasperini.
La Roma ha iniziato la nuova Serie A con il piede giusto: due vittorie su due, entrambe per 1-0, contro Bologna e Pisa. Sei punti in tasca, punteggio pieno come Napoli, Juventus e la sorprendente Cremonese, e soprattutto la porta ancora inviolata. Numeri che raccontano un avvio solido, sebbene tutt’altro che scintillante. In Toscana, nell’ultima uscita, è stato Matías Soulé a togliere le castagne dal fuoco con un guizzo che ha regalato tre punti preziosi, ma la prestazione dei giallorossi non ha convinto del tutto. I rischi corsi sono stati evidenti, e solo la compattezza difensiva ha permesso di resistere fino al fischio finale.
Ciononostante, per i tifosi romanisti la classifica resta motivo di entusiasmo: due partite, due vittorie, sei punti. Eppure, dietro la facciata dei risultati, il malumore serpeggia già da giorni. Dopo la sfida di Pisa, Gian Piero Gasperini ha lasciato trasparire tutta la sua insoddisfazione con un commento che suona come un avvertimento: “tireremo le somme”. Una frase che ha subito fatto rumore, interpretata da molti come un chiaro riferimento al calciomercato che non ha portato gli innesti richiesti. Le vittorie ci sono, ma il rapporto tra allenatore e società sembra segnato da tensioni profonde.
Gasperini non ci sta: insoddisfazione e tifosi in rivolta
Dalle ore 20 di lunedì, giorno in cui si è chiuso il calciomercato, Gasperini può considerarsi ufficialmente insoddisfatto. L’attacco, reparto su cui chiedeva interventi concreti, non ha visto arrivare nessuno dei profili messi sul tavolo, come in altri repari: da Sancho a Yuri Alberto, da Fabio Silva a Rios, fino al sogno sfumato Dovbyk-Gimenez. Nomi accostati per settimane, ma nessuno concretizzato. La mancata cessione di Koné o di Pellegrini ha bloccato le operazioni in entrata, e così l’allenatore si ritrova con le stesse carte della scorsa stagione, senza quel salto di qualità sperato.

La frustrazione si è riflessa anche sui social, dove i tifosi non hanno nascosto la loro rabbia. C’è chi scrive: “Se domani Gasperini dovesse dare le dimissioni non mi sentirei di biasimarlo”, e chi addirittura annuncia: “20.01 dimissioni di Gasperini”. Il coro di malcontento si allarga: “Io fossi in Gasperini rassegnerei le dimissioni. Vergognatevi”. E ancora, il tweet che riassume il sentimento comune: “Povero Gasp. Ha dovuto lottare contro Massara e Ranieri che si sono alleati per spingere Gasperini alle dimissioni. Ve l’ha detto in faccia cosa pensa di voi. Rios, Sancho, Yuri Alberto, Fabio Silva persi per colpa vostra”. La piazza giallorossa, pur esultando per i successi iniziali, non riesce a dimenticare le tensioni interne. L’impressione è che la Roma abbia lasciato irrisolto il nodo più delicato, quello dell’attacco. Gasperini ora si ritrova al centro di un caso che rischia di esplodere. I risultati, almeno per ora, lo proteggono. Ma se l’equilibrio dovesse incrinarsi, la voce delle tribune e dei social potrebbe diventare un macigno.
Se domani Gasperini dovesse dare le dimissioni non mi sentirei di biasimarlo
— Cap. Bruxismo under Gasp 🇵🇸🇮🇷 (@Markasroma) September 1, 2025
20.01 dimissioni di gasperini
— trucebaldanzi (@truce__baldanzi) September 1, 2025
Io fossi in #Gasperini rassegnerei le dimissioni . Vergognatevi @OfficialASRoma #Calciomercato
— Famo X (@ivanpatricelli8) September 1, 2025
Povero Gasp. Ha dovuto lottare contro Massara e Ranieri che si sono alleati per spingere Gasperini alle dimissioni. Ve l’ha detto in faccia cosa pensa di voi. Rios Sancho Yuri Alberto Fabio Silva persi per colpa vostra. 5 giocatori a scadenza ma Gasp non ha pregiudizi e giocherà…
— paolo Rossi (@paolomora69) September 1, 2025