
Juventus' Italian defender Andrea Barzagli (R) celebrates with Juventus' Italian defender Leonardo Bonucci after scoring a goal during the Italian Serie A football match between Atalanta and Juventus on March 6, 2016 at the Azzuri Stadium in Bergamo. / AFP / OLIVIER MORIN (Photo credit should read OLIVIER MORIN/AFP/Getty Images)
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La Juventus espugna Bergamo e conquista tre punti importantissimi in chiave scudetto, la vittoria per 2-0 contro l’Atalanta infatti permette ai bianconeri di ristabilire il vantaggio di tre punti sul Napoli. Ma la partita contro la squadra di Reja non è stata per niente semplice, fino all’ultimo la squadra di Reja ha provato a mettere i bastoni fra le ruote agli ospiti. La gara si è sbloccata al 24′ con il gol di Barzagli, che proprio contro la Dea 91 partite fa aveva realizzato il suo primo centro juventino: il difensore, in posizione regolare, insacca da pochi passi sfruttando al meglio la torre di Mandzukic. La Juve fa la partita ma non riesce a creare tante occasioni da gol dalle parti di Sportiello.
Nel secondo tempo, con il passare dei minuti, scende l’intensità di gioco bianconero e aumenta quella nerazzurra, come se la squadra di Allegri stesse pagando i tanti impegni ravvicinati. L’Atalanta ne approfitta per provare a cercare il pareggio, crea qualche buona occasione soprattutto su calcio da fermo o sfruttando le ripartenze, non riuscendo però mai a impensierire sul serio Buffon. Ai bianconeri serve un gol per la tranquillità e lo trovano all’86’: lo realizza Lemina che conclude di esterno destro verso il secondo palo, dopo aver seminato un paio di difensori avversari. Valeri concede sei minuti di recupero, l’obbiettivo dei bianconeri a questo punto è solo quello di continuare a preservare l’imbattibilità di Gigi Buffon, obbiettivo centrato. Ora si pensa al Sassuolo, prossimo avversario da affrontare, sfida in programma per venerdì prossimo.
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