Alla Cortinassa arrivano buone notizie. Una vera bomba che fa felice Spalletti e che non poteva essere un regalo di Natale migliore: Conte è spacciato.
La Juventus deve arrivare alla fine del 2025 con una classifica migliore e una direzione tecnica definita. Luciano Spalletti, subentrato in un momento complicato, sa che la squadra deve ritrovare continuità e soprattutto quelle certezze che, finora, sono arrivate solo a tratti. Il tecnico toscano, però, deve fare i conti con un’infermeria che continua a condizionare le rotazioni. Oltre al lungo degente Arkadiusz Milik, fuori praticamente a tempo indeterminato, il reparto arretrato ha perso tre pedine fondamentali: Kelly, Jhon Janer Cabal e soprattutto Gleison Bremer, assente da settimane. Un problema non da poco, considerando che la nuova Juventus di Spalletti vive su concetti di costruzione dal basso e aggressività nella riconquista, aspetti che senza i titolari naturali diventano difficili da sostenere.
Il calendario, nel frattempo, non concede tregua. All’orizzonte c’è una serie di sfide che può pesare come un macigno sulla stagione bianconera: prima la Fiorentina, poi il confronto ad altissima temperatura contro il Napoli di Antonio Conte, fino alla trasferta europea contro il Bodo/Glimt, storicamente ostico in casa e reso ancora più temibile dal clima rigido. È proprio per questo che Spalletti, con grande pragmatismo, auspica qualche innesto nel mercato di gennaio: un difensore affidabile, un centrocampista capace di dare equilibrio e, se possibile, una punta di rotazione che possa sostenere la coppia Vlahovic-Yildiz. La dirigenza non vuole stravolgere nulla, ma sa che un segnale è necessario. Nel frattempo, però, una notizia proveniente dall’infermeria fa sorridere – e non poco – l’ambiente bianconero, anche se potrebbe far storcere il naso a Conte, che sperava di non ritrovarsi il brasiliano davanti nel match del 7 dicembre al Maradona.
Bremer accelera con l’Alter G: obiettivo Napoli e un rientro che vale oro
Gleison Bremer sta bruciando le tappe. Dopo un anno e mezzo tormentato da problemi fisici, prima il crociato e poi il menisco del ginocchio sinistro, il difensore brasiliano ha deciso di affidarsi alle tecnologie più avanzate per recuperare nel minor tempo possibile. La Juventus ha infatti autorizzato l’utilizzo costante dell’Alter G, il tapis roulant antigravitazionale sviluppato dalla NASA che riduce fino all’80% del peso corporeo. Una soluzione perfetta per chi vuole tornare a correre senza sovraccaricare le articolazioni: un passaggio fondamentale per Bremer, soprattutto in questa fase in cui il ginocchio deve riacquistare fiducia e reattività. Spalletti, nel frattempo, continua ad adattare Teun Koopmeiners anche in zone della difesa, scelta obbligata dalla mancanza di alternative pure. Ma il rientro di Bremer, se confermato, cambierebbe totalmente le prospettive della squadra: più struttura, più aggressività, più sicurezza nelle letture difensive.

Bremer accelera con l’Alter G: obiettivo Napoli e un rientro che vale oro – Calcioblog.it (screen Youtube)
L’obiettivo, confermato internamente, è quello di averlo almeno in panchina per la trasferta del 7 dicembre contro il Napoli. Se le risposte nelle prossime sedute saranno positive, Spalletti potrebbe addirittura convocarlo. In caso contrario, il ritorno slitterà alle ultime gare dell’anno contro Pafos, Bologna, Roma o Pisa. Resta il fatto che la tabella di marcia del brasiliano è incoraggiante: Bremer sta lavorando due volte al giorno, alternando potenziamento, riatletizzazione e sessioni sull’Alter G. Segnali che fanno capire come il difensore abbia un solo obiettivo in testa: tornare quanto prima a guidare la retroguardia bianconera. Un ritorno che, in una Juventus alla ricerca di stabilità, potrebbe valere come un acquisto di gennaio anticipato.

Bomba Spalletti, regalo di Natale anticipato: sgarbo a Conte - Calcioblog.it (screen Youtube)












