L’Inter sta affrontando un percorso notevole sotto la guida tecnica di Cristian Chivu, nonostante qualche voce di mercato non irrilevante.
L’Inter, nonostante tre sconfitte pesanti contro Udinese, Juventus e Napoli, sotto la guida tecnica di Cristian Chivu sta ottenendo risultati davvero importanti, e attualmente è in testa alla classifica di Serie A a pari merito con la Roma, mentre seguono a breve distanza Napoli e Milan.
Numeri considerevoli, che però non tolgono il fatto che l’arrivo di Chivu sulla panchina dei nerazzurri è stato preceduto da tante discussioni e considerazioni.
Sono stati valutati anche altri profilo, e a un certo punto dopo l’addio di Simone Inzaghi si è iniziato anche a parlare di un possibile quanto clamoroso ritorno di José Mourinho, l’allenatore che ha portato l’Inter sul tetto d’Europa per la prima volta dopo 45 anni. In ogni caso, di recente è tornato in voga il cognome del tecnico portoghese in chiave nerazzurra: scopriamo per quale motivo esattamente.
Mourinho-Inter, ancora una volta: i dettagli
In estate è stato José Mourinho stesso a smentire un possibile approdo a Milano dopo l’addio di Simone Inzaghi, con Cristian Chivu – suo ex calciatore – che è stato scelto per un ruolo così tanto importante e determinante. Giuseppe Marotta, che ha parlato agli studenti dell’executive master Management dello Sport, organizzato dalla Rcs Academy Business School, ha fatto riferimento proprio alla scelta di Chivu e alla decisione non solo di portare all’Inter, ma anche di valutare concretamente il ritorno di Mourinho nella prima squadra del club.

Cosa ha detto Marotta (www.calcioblog.it – X Fabrizio Romano)
Ha iniziato il suo discorso dicendo che è a dir poco sorpreso che qualcuno sia stupito del fatto che Chivu sia così bravo ad allenare, dato che è stato scelto per i valori che effettivamente rappresenta. Da parte della dirigenza, continua Marotta, c’è stato il coraggio di andare controcorrente anche a livello mediatico. E poi ha aggiunto: “Qualcuno addirittura evocava Mourinho, che con tutto il rispetto… Se non avessi avuto coraggio, mi sarei pentito”.
Il Presidente e amministratore delegato dlel’Inter è apparso molto chiaro a riguardo di ciò, precisando che la scelta giusta è stata proprio quella di valutare e dare una possibilità a Chivu. Mourinho ha fatto la storia dell’Inter e del calcio in generale, ma sicuramente fare un’operazione nostalgia avrebbe potuto compromettere non poco l’equilibrio di un gruppo squadra che dopo la finale di Champions League contro il PSG è risultato essere non poco precario. Andare avanti e non voltarsi alle spalle, sostanzialmente, è stata la scelta giusta.

Inter, si torna a parlare di Mourinho (www.calcioblog.it - X Lega Serie A)












