
Manchester City's French defender Gael Clichy (R) vies with Manchester United's Spanish midfielder Juan Mata (L) during the English Premier League football match between Manchester United and Manchester City at Old Trafford in Manchester, north west England, on April 12, 2015. AFP PHOTO / PAUL ELLISRESTRICTED TO EDITORIAL USE. NO USE WITH UNAUTHORIZED AUDIO, VIDEO, DATA, FIXTURE LISTS, CLUB/LEAGUE LOGOS OR LIVE SERVICES. ONLINE IN-MATCH USE LIMITED TO 45 IMAGES, NO VIDEO EMULATION. NO USE IN BETTING, GAMES OR SINGLE CLUB/LEAGUE/PLAYER PUBLICATIONS. (Photo credit should read PAUL ELLIS/AFP/Getty Images)
Calciomercato Inter – Roberto Mancini chiede ancora rinforzi per uscire dal pantano. Secondo quanto riferisce oggi la ‘Gazzetta dello Sport’, il tecnico di Jesi sarebbe un po’ in confusione: le sconfitte nelle amichevoli lo avrebbero portato a fare esperimenti tattici che non avrebbero ottenuto effetti benefici, anzi. A questo punto non resta che attendere ulteriori rinforzi, uno per reparto, anche se la strada è in salita.
In difesa, il principale obiettivo è il terzino francese del Manchester Ciyt, Gael Clichy, calciatore che Mancini conosce molto bene. I ‘Citizens’, però, sono disposti a privarsene solo nel momento in cui avranno un’alternativa a Kolarov da inserire nella lista Uefa: piace tanto Alex Sandro, ma se non arrivasse il brasiliano del Porto, Clichy non si muoverebbe. Le alternative per l’Inter si chiamano Fabio Coentrão (Real Madrid) e Domenico Criscito (Zenit San Pietroburgo).
A centrocampo è svanito definitivamente Felipe Melo, che ieri ha ufficialmente rinnovato con il Galatasaray: “Il Galatasaray – si legge nella nota – ha annuncia che il giocatore Felipe Melo ha rinnovato il suo rapporto con il club. Il contratto attuale è stato esteso fino al 2019”. Lo stallo a centrocampo, dunque, porterebbe l’Inter a concentrarsi sull’acquisto di Ivan Perisic: la dirigenza del Wolfsburg aveva gelato i nerazzurri (“non se lo possono permettere”) ma si continua a trattare. Attualmente la distanza tra offerta e domanda è ampia: l’Inter propone un prestito oneroso da 5 milioni con obbligo di riscatto a 12 più 3 di bonus, mentre i tedeschi vogliono una cessione a titolo definitivo per 17 milioni più 3 di bonus.