Giuseppe Marotta Lorenzo Casini Andrea Butti

Il presidente della Lega Serie A Lorenzo Casini ha criticato la decisione di rinunciare al Decreto Crescita.

Il Corriere della Sera ha intervistato Lorenzo Casini che ha detto la sua sulla situazione stadi, l’abolizione del Decreto Crescita e sulla scelta di giocare la SuperCoppa italiana in Arabia Saudita. “L’auspicio per il 2024? Che sia l’anno in cui tutti, a partire dal governo, si impegnino a migliorare la situazione degli stadi. È incredibile che l’Italia sia così indietro sugli impianti sportivi, se si pensa che i primi anfiteatri sono nati nell’antica Roma”.

San Siro esterno
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Sull’abolizione del Decreto Crescita

“La soppressione è stata una scelta incomprensibile e temo demagogica: una moratoria di qualche anno era la via più logica e di maggior aiuto per vivai e giovani italiani, che all’improvviso avranno minori risorse e maggior concorrenza. Tanti stranieri? Sono arrivati per effetto della sentenza Bosman non del decreto crescita. E in Italia le regole sull’arrivo di nuovi calciatori extra comunitari sono tra le più restrittive d’Europa. Nell’immediato, diminuiranno gli stranieri più forti”.

Sulla SuperCoppa all’estero

“Questa sarà la quarta volta in Arabia SauditaNel basket, la Nba organizza partite fuori dagli Usa da trent’anni: nel 1988 gli Hawks di Dominique Wilkins giocarono in Urss… Lo scopo non è solo commerciale: lo sport è sempre stato uno straordinario strumento di solidarietà e dialogo, anche culturale. Nessuno pensa alla Supercoppa come strumento per avallare le scelte politiche interne di qualunque Stato“. La competizione per la prima volta prevede la partecipazione di 4 squadre invece di 2: l’Inter affronterà la Lazio in semifinale.

L’articolo Casini: “Che il 2024 sia l’anno in cui si migliori la situazione stadi, SuperCoppa in Arabia L’NBA va all’estero da anni” proviene da Notizie Inter.

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ultimo aggiornamento: 05-01-2024


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