Serie A
Fair Play Finanziario: Inter e Milan convocate dall’Uefa
Inter e Milan sono attese dall’Uefa a Nyon. I vertici delle società milanesi nelle prossime settimane voleranno in Svizzera per incontrarsi con il CFCB, l’Organo di Controllo Finanziario per Club della federcalcio europea: al centro il discorso Fair Play Finanziario. Entrambi i club milanesi, in sostanza, dovranno mostrare di “aver fatto i compiti” e di aver migliorato la situazione delle proprie casse, ma nel dettaglio la posizione delle due società milanesi non è identica.
L’Inter, nello specifico, è attesa in Svizzera intorno a metà aprile per la verifica dei conti relativi alla stagione sportiva 2016-2017, come sottolinea CalcioeFinanza, poiché l’Uefa non ha ancora confermato se i nerazzurri abbiano rispettato o meno i paletti inseriti nel “settlement agreement” firmato dalla dirigenza nel 2015. In seguito all’approvazione del bilancio al 30 giugno 2017, l’Inter aveva fatto sapere che la perdita di esercizio fosse in linea con i criteri stabiliti dal Fair Play Finanziario, ma che fosse ancora necessaria l’approvazione formale da parte dell’Uefa. Insomma, l’incontro “di persona”, servirà agli ispettori dell’Uefa per verificare se effettivamente i nerazzurri siano in regola e se così sarà ad inizio maggio otterranno il giudizio definitivo. Rimarranno, però, alcuni paletti anche per il 2018, che imporranno all’Inter di rimanere entro la soglia massima di un break even deficit aggregato di 30 milioni.
Quanto al Milan, l’incontro servirà per discutere un settlement agreement dopo la mancata concessione del voluntary agreement. La tempistica per i rossoneri sarà la stessa dei nerazzurri: l’incontro avverrà intorno al 19-20 aprile ed entro fine mese la documentazione presentata sarà vagliata dagli ispettori Uefa che entro i primi di maggio daranno la risposta finale. Sempre nella seconda metà di aprile, si dovrà presentare a Nyon anche il Paris Saint Germain, che dovranno dare più di una spiegazione per le spese faraoniche dell’estate 2017.