Mattia Grassani, legale del Napoli, commenta al Corriere dello Sport la richiesta di riapertura del caso plusvalenze che coinvolge la Juventus e altri club

Mattia Grassani, legale del Napoli, commenta al Corriere dello Sport la richiesta di riapertura del caso plusvalenze che coinvolge la Juventus e altri club. Le sue dichiarazioni:

RICORSO PROCURA FIGC – Si tratta di un ricorso per revocazione, ossia dell’unico strumento che consente la riapertura di un procedimento su cui si è formato il giudicato. L’art. 63 del Codice di Giustizia Sportiva prevede che tutte le decisioni degli organi di giustizia sportiva, anche definitive, possano essere impugnate in presenza di determinati presupposti previsti in maniera tassativa. I presupposti? Circostanze straordinarie quali l’emersione della falsità di prove utilizzate nel giudizio, l’omissione di fatti decisivi ai fini della decisione sopravvenuti dopo il processo o che non potevano essere conosciuti, un errore di fatto commesso dal giudice.

RISCHI – «È difficile fare una previsione, perché nel ricorso non sono specificate le richieste sanzionatorie. La procura federale potrebbe non discostarsi dalle conclusioni già rassegnate in occasione del precedente procedimento, che consistevano in ammende, anche pesanti, a carico dei club, e pesanti inibizioni per i dirigenti, ma potrebbe anche chiedere sanzioni più gravi. Quanto sopra, però, a condizione che si entri nel merito, essendo preliminarmente necessario che l’organo di giustizia dichiari l’ammissibilità del ricorso».

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ultimo aggiornamento: 23-12-2022


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