
Roberto Mancini
Il commissario tecnico dell’Italia, Roberto Mancini parla in vista della sfida contro la Germania. Queste le parole.
L’allenatore dell’Italia, Roberto Mancini parla così in vista del match contro la Germania: “Metterò gente fresca, è l’ultima partita e non sarà facile. È importante che i giovani in questi giorni si siano allenati con i calciatori che hanno più esperienza. Possono migliorare a livello di personalità. Scamacca? Quando è uscito con l’Inghilterra era distrutto, vediamo come sta.“
Sui tanti giocatori nuovi: “Pensavo che i ragazzi potessero fare un po’ più di fatica, erano alle prime volte e avevano lavorato pochissimo insieme. Credo siano state settimane positive, abbiamo fatto un buon lavoro ma c’è da fare tanto. Quando saremo dominanti, come con l’altra squadra, e fluidi in fase realizzativa saremo un passo in avanti. Ci sono tante cose buone però.“

Mancini parla del problema della rete: “La mediana dev’essere molto offensiva, quando c’è un giocatore a copertura gli altri devono attaccare. Contro l’Ungheria lo hanno fatto spesso, con l’Inghilterra un po’ meno. Anche se abbiamo avuto con Tonali l’occasione buona per segnare. Scamacca deve imparare a muoversi, essere collegato con la squadra, visto il fisico deve far salire. Deve iniziare a decidere, in area di rigore, capendo dove può andare a finire la palla. Deve trovare l’intuizione dell’attaccante.“
Conclude selle scelte di giocatori di B: “Noi possiamo pescare ovunque, in B ci sono calciatori di squadre di Serie A che sono andati in prestito, perché in quel momento non li ritengono pronti. È una opinione. Si può andare in B, nelle Primavere, non è detto. Ci sono stati esempi nella storia: alcuni sono passati direttamente alla prima squadra e molto presto in Nazionale. Trovarli ne troveremo.“