
Calcio in lutto (www.calcioblog.it)
Purtroppo, ancora una volta il mondo del calcio italiano si deve preparare a dare un addio pesantissimo. Difficile da accettare, i dettagli.
Il calcio italiano ha una storia e un passato davvero ricco e vario, come testimoniato dal fatto che tanti club, dirigenti e calciatori sono ricordati ancora oggi non sono dai tifosi e appassionati italiani, ma anche quelli provenienti dall’estero.
Certe personalità, dunque, godono di un promemoria costante a nche a distanza di anni dal momento in cui se ne sono andati dal mondo per sempre. Vale anche per la personalità di cui abbiamo deciso di parlarvi, purtroppo scomparsa negli ultimi giorni. Stiamo parlando di un personaggio famosissimo che ha dato tantissimo all’Italia e agli italiani dal punto di vista calcistico.
Una figura carismatica che sicuramente lascerà un vuoto difficile veramente da colmare. Nelle prossime righe cercheremo di capire di chi stiamo parlando nello specifico e perché si tratta di una perdita davvero dura da accettare.
Lutto nel mondo del calcio italiano: durissima da accettare
Purtroppo, il mondo del calcio è in lutto per la scomparsa di Gianantonio Chiodo. Conosciuto più comunemente come Gianni, è stato famoso come dirigente del CSI di Crema e del Calcio Crema. Ha perso la vita il 24 agosto 2025 a 85 anni, e nelle ultime ore è stato ricordato da tanti amanti dello sport che lo hanno conosciuto e con cui lui stesso ha collaborato per diverso tempo all’interno dle suo settore di appartenenza.

Lui che ha dedicato la sua intera vita allo sport e al calcio in quel di Crema, con il passare del tempo e degli anni si era trasformato in una figura di riferimento, impegnandosi a rendere migliore lo sport locale. Basti pensare al legame con l’associazione degli arbitri di crema, ma anche la gestione del Trofeo Dossena merita assolutamente una certa nota di merito. Non potevano mancare messaggi di cordoglio da parte del CSI di Crema e della società calcistica Crema 1908.
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La prima organizzazione ha voluto ricordare l’uomo che “per oltre mezzo secolo è stato al servizio del CSI di Crema. Profondamente impegnato nel settore calcio soprattutto, consigliere provinciale e responsabile degli arbitri, il nostro pensiero va alla famiglia alla quale porgiamo le più sentite condoglianze”. Dichiarazioni splendide dedicate a una persona, a un elemento che certamente ha contirbuito a rendere migliore una comunità intera. Su questo non c’ è davvero alcun dubbio da nutrire, e a testimoniarlo ci pensa anche il ricordo ricevuto da Gianantonio Chiodo, Gianni per tutti.