
Mercato chiuso ma non per tutti: saluta l'Inter a costo zero (Foto Instagram - calcioblog.it)
Il mercato chiuso non ha salvato l’Inter da un altro possibile addio: una clamorosa partenza che spiazza la società
Anche questa sessione di calciomercato si è ufficialmente chiusa, con alcune società che sono riuscite a rinforzarsi più di altre, grazie agli ultimi colpi messi a segno nelle ore finali di trattative, terminate nella serata di ieri. Ora tutte le squadre di Serie A hanno completato le proprie rose e sono pronte ad affrontare la terza giornata di campionato con le formazioni al completo.
Nonostante la sessione di mercato si sia ufficialmente chiusa ieri sera, alcune sorprese clamorose continuano a emergere anche a trattative concluse. È il caso dell’Inter, che ora si trova a dover affrontare un addio inatteso e a costo zero, che potrebbe cambiare gli equilibri del club.
Inter, l’addio spiazza la società nerazzurra: va via a zero e con il mercato chiuso
Non sono più solo rumors quelli che vedono Piero Ausilio, storico direttore sportivo dell’Inter, avvicinarsi all’Al-Hilal, club saudita che ha strappato a sorpresa qualche mese fa Simone Inzaghi dalla panchina nerazzurra dopo la pesantissima debacle in finale di Champions League contro il PSG. Dopo l’addio del tecnico, la società araba sembra intenzionata a completare il “colpo grosso” portando con sé anche la mente sportiva che ha guidato molte delle strategie nerazzurre negli ultimi anni.

La possibile partenza di Ausilio dall’Inter rappresenterebbe un vero e proprio terremoto nel mondo del mercato calcistico italiano e non solo. Il dirigente milanese, noto per la sua capacità di scovare talenti e costruire rose competitive, potrebbe mettere a disposizione dell’Al-Hilal la sua esperienza, contribuendo a trasformare la squadra araba in una vera potenza internazionale.
Nonostante sia sotto contratto con l’Inter fino al 2027, Ausilio potrebbe trovarsi a un bivio importante al termine di questa sessione di mercato estiva. Per il diesse di Cinisello Balsamo si potrebbe preannunciare un confronto decisivo con la proprietà nerazzurra nelle prossime settimane, per capire se le ambizioni e i progetti del club continuano a corrispondere alle sue.
La storia di Ausilio con l’Inter è lunga e radicata: arrivato nel 1998 come segretario del settore giovanile, ha attraversato epoche diverse, da Moratti a Thohir, passando per la famiglia Zhang fino all’attuale fondo Oaktree, crescendo fino a diventare il direttore sportivo della prima squadra. Il futuro di Ausilio all’Inter resta dunque un’incognita, con l’Al-Hilal pronto a giocarsi la carta dell’esperienza e della continuità per rafforzare un progetto ambizioso, già arricchito dall’arrivo di Inzaghi e da diversi innesti provenienti dalla Serie A, come Milinkovic-Savic.