La stagione non è ancora conclusa, anzi sta vivendo la sua fase cruciale. Il Napoli è reduce da alcune prestazioni opache in campionato che lo hanno allontanato dalla zona Champions League, è chiaro che l’obbiettivo minimo resta sempre quel terzo posto che garantisce i preliminari. Parlare di annata da dimenticare sarebbe però assolutamente ingeneroso, anche perché i partenopei sono in corsa per tutti gli obbiettivi. In Coppa Italia c’è da giocare la semifinale di ritorno con la Lazio e l’1-1 dell’Olimpico lascia ben sperare. In Europa League c’è il Wolfsburg da superare ai quarti per provare ad arrivare alla finale di Varsavia, anche in quel caso c’è in palio un posto Champions.

Il pensiero della squadra deve essere quindi tutto rivolto al presente, o al limite al futuro più prossimo. Ma la società può e deve guardare un po’ oltre per iniziare a dare forma a quello che sarà il progetto della prossima stagione. Il primo nodo da sciogliere è quello dell’allenatore. Il contratto di Rafa Benitez scade il 30 giugno e ancora non si è giunti ad un accordo per il rinnovo, che pure la società vorrebbe. Sky Sport riferisce che nel mese di gennaio c’è stato un incontro tra lo spagnolo e il presidente De Laurentis che ha messo sul piatto un nuovo contratto dalla durata triennale con tanto di aumento di ingaggio.

La risposta del tecnico per ora è stata fredda, Benitez vuole garanzie sulla qualità della rosa per poter avere concrete possibilità di vincere qualcosa di importante il prossimo anno. Lo spagnolo preferirebbe qualcosa di meno vincolante, come un contratto annuale con possibilità di estensione in futuro. Le parti si incontreranno nuovamente fra un paio di settimane per cercare di raggiungere l’intesa, intanto l’allenatore sulle colonne del Daily Mirror cerca di eludere l’argomento:

Voglio concentrarmi sul presente perché c’è ancora la possibilità di vincere dei trofei e non voglio alcuna distrazione. A breve parlerò con il presidente De Laurentiis per analizzare la situazione, ma lui già sa che farò del mio meglio per vincere trofei e finire più in alto possibile in classifica.

In attesa che il mercato entri nella sua fase più viva però la società ha iniziato le sue prime manovre in chiave acquisti. Muoversi in anticipo serve a bruciare la concorrenza e magari anche a risparmiare qualche euro. Per questo il Napoli ha intavolato prestissimo una trattativa con l’Empoli, l’obbiettivo di Bigon è Mirko Valdifiori. Il centrocampista basso, fresco di convocazione in nazionale, è uno dei nomi più caldi in questo momento e sulle sue tracce ci sono anche Milan e Sassuolo. Ma la società azzurra sembra essere in vantaggio. L’Empoli sa che deve rinunciare a qualcuno dei suoi gioielli e Valdifiori è uno di questi, ha fatto il prezzo, per cederlo vuole almeno 6,5 milioni di euro, sperando in un’asta al rialzo.

Per ora l’offerta del Napoli si ferma a 5,5 milioni, secondo quanto riferisce la Gazzetta dello Sport, ma le parti potrebbero presto trovare un accordo. Avanzatissima anche la trattativa con il giocatore al quale sarebbe stato offerto un contratto quadriennale da 800 mila euro a stagione. Della banda Sarri piace anche Mario Rui, ma la Fiorentina per ora sempre essere avanti. Tornando per un attimo alla questione allenatore, sempre da Empoli potrebbe arrivare il sostituto di Benitez in caso di addio. Il nome caldo è infatti quello di Luciano Spalletti, da Certaldo, che proprio al Castellani ha dato inizio alla sua splendida carriera.

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ultimo aggiornamento: 31-03-2015


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