“Non ho sentito bene che critiche sono state. Beretta ha parlato con me allo stadio e non mi ha detto niente. Se dopo ha detto qualcosa alla stampa a me non l’ha detta. Forse ha bisogno di lavorare un po’ sulla personalità. Ha paura di parlare con i colleghi e poi parla alla stampa? Mi sembra che gli italiani non sono tanto innamorati di calcio come io pensavo, sono innamorati più dello show televisivo. Vedo tutti preoccupati di piccole cose, che nello spettacolo calcio non significano niente, e nessuno preoccupato per uno sport che è importante nel mondo. Nessuno si preoccupa per il fatto che il calcio italiano è considerato un prodotto molto piccolo fuori dall’Italia, non paragonabile alla Premier League. Il Lecce mercoledì ha giocato con 3 portieri e 8 difensori eppure a fine gara tutti si sono preoccupati sul perché a parlare con la stampa è venuto Baresi. La decisione di venire in Italia è stata mia, ma pensavo che l’Italia avesse più passione per il calcio e meno per tutto quello che c’è intorno. Non mi sono pentito comunque di essere venuto in Italia, assolutamente. Qui c’è un allenatore che in due mesi ha studiato italiano 4-5 ore al giorno per arrivare in un paese nuovo e parlare con i giornalisti e con i tifosi, un allenatore che ha imparato a parlare in maniera sufficiente con i tifosi, con i giornalisti. E questa è una mancanza di rispetto? Negli ultimi anni mi è capitato di mandare i miei collaboratori 21 volte in conferenza e solo negli ultimi giorni si è parlato di mancanza di rispetto”.
Alla vigilia della finale di Coppa del Re tra il Real e l’Atletico Madrid Mourinho non si è presentato in sala stampa mandando al suo posto Sergio Ramos. Un giornalista brasiliano, evidentemente ignaro della consuetudine che ama adottare Josè Mourinho, ha strappato una foto dello Special One sputandoci sopra. Il tutto dopo aver definito l’allenatore portoghese del Real Madrid un perfetto idiota. Un gesto di rabbia che nel giro di pochi minuti che ha fatto il giro del web.










