Per la settima volta la Coppa Italia è stata assegnata ai rigori e a vincerla, meritatamente, è stato il Napoli di Rino Gattuso. Il merito deriva dal fatto che gli azzurri hanno avuto molte occasioni nel finale della ripresa e hanno anche preso due pali. Per loro è la sesta Coppa Italia, mentre la Juve resta a 12.

Gattuso ha dovuto rinunciare a Ospina tra i pali, perché squalificato, e ha dunque schierato Meret. Rispetto all’undici che ha eliminato l’Inter ha inserito altre tre novità, una per reparto e cioè Mario Rui al posto di Hysaj in difesa, Fabian Ruiz al posto di Elmas a centrocampo e Callejon in attacco al posto di Politano. Sarri, invece, rispetto alla squadra schierata contro il Milan ha cambiato solo un giocatore, mettendo Cuadrado al posto di Danilo fin dall’inizio del match.

Prima dell’inizio del match c’è stato l’uno nazionale cantato da Sergio Sylvestre e poi un minuto di silenzio per le vittime del coronavirus. Nel primo tempo la prima occasione è stata per la Juventus già al 5′ con un destro di Ronaldo salvato da Meret in tuffo. Al 24′ il Napoli ha preso un palo con Insigne da calcio di punizione, poi ha avuto altre due occasioni nel finale di frazione, una con Demme, il cui destro sul primo palo è stato mandato in calcio d’angolo da Buffon, l’altro con Insigne, con un destro a giro dai 25 metri, anche questo mandato in corner da Buffon.

Nel secondo tempo la prima vera occasione è arrivata al 72′ quando Milik, servito da Di Lorenzo, si è ritrovato da solo davanti alla rete, ma dagli 11 metri ha calciato troppo alto con il destro. Al”82′ i partenopei ci hanno riprovato con Politano che ha colpito di testa un cross arrivato da sinistra da Hysaj e poi all’83’ con Insigne che ha calciato un sinistro in controbalzo, finito fuori di poco. Nei minuti di recupero il Napoli ha ancora sfiorato il gol con Maksimovic, il cui tiro è stato salvato in tuffo sulla linea ed Elmas ci ha provato sulla respinta, ma ha calciato addosso a Buffon e la palla è finita sul palo. Sono così serviti i calci di rigore.

Meret ha subito parato il primo rigore calciato da Dybala, Insigne, invece, con una finta ha sorpreso Buffon e ha segnato, poi è toccato a Danilo che ha calciato alto lasciando la Juve ancora a zero, Politano ha portato il Napoli sul 2-0, Bonucci ha segnato prendendo prima la traversa e poi vedendo la palla entrare. Maksimovic ha segnato il rigore del 3-1 con un tiro imparabile, poi Ramsey non ha fallito. Milik ha messo a segno il suo rigore e così il Napoli ha potuto festeggiare la conquista della Coppa Italia.

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ultimo aggiornamento: 17-06-2020


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