Nicolo’ Barella

Il bordocampista di DAZN sottolinea come ci sia una forte differenza di cartellini gialli sventolati alle due squadre milanesi.

Federico Sala ha parlato a Radio Rossonera del dato che vede i giocatori del Milan ricevere molte più ammonizioni rispetto ai colleghi dell’Inter. “Non credo a una sudditanza contro il Milan. Nel mondo arbitrale ci sono alcuni giocatori che vengono recepiti più provocatori rispetto ad altri. Non penso che però il Milan abbia un trattamento diverso da altre squadre. C’è però una discrepanza sul regolamento, non c’è uniformità sugli episodi: l’applicazione è soggettiva. Stride comunque il numero di cartellini rispetto all’Inter, credo che in certe situazioni manchi sensibilità da parte degli arbitri. Un esempio è domenica: a Barella non hanno dato un’ammonizione sacrosanta”. Il discorso comprende anche l’ammonizione a Theo Hernandez contro l’Hellas Verona, generata da un misunderstanding sull’esultanza del francese erroneamente ritenuta provocatoria.

Theo Hernandez
Theo Hernandez

Sulla lotta Scudetto

“Campionato riaperto? Non credo proprio, la paura del popolo del Milan è legata alla possibilità di giocarsi il campionato nel derby e gli storici delle ultime stagioni non fanno ben sperare. L’Inter ha fatto un cammino eccezionale quest’anno, ma il Milan sarebbe potuto rimanere più attaccato, tanti punti persi in partite sotto controllo. Non ci sono 14 punti di differenza sull’Inter, ma a livello generale e di rosa ci sta che l’Inter vinca lo scudetto, non dimentichiamoci che il Milan è anche stato rivoluzionato in estate”. L’Inter nonostante il pareggio di domenica scorsa ha un vantaggio di 14 punti ti sui cugini.

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ultimo aggiornamento: 20-03-2024


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