Il tecnico del Sassuolo, Alessio Dionisi parla infuriato a Sky della sconfitta subita in trasferta contro il Cagliari.

Un deluso Alessio Dionisi parla della sconfitta del suo Sassuolo contro il Cagliari per 1-0. Queste le parole del tecnico. Queste le parole dell’allenatore su sky: “La responsabilità è mia, siamo stati l’esatto opposto di quello che siamo stati con l’Atalanta. Non me ne voglia il Cagliari ma il demerito è nostro. Non possiamo gestire la palla senza tirare, non si fa gol così, non si può…“.

Viene chiesto se il calciomercato influisce negativamente: “La responsabilità è mia perché battiamo molto su questo e questa è una delle qualità che ci ha permesso di realizzare e vincere della partite perché se dovessimo giocare per difenderci giocheremmo in modo diverso ma siamo votati all’attacco e una squadra non può gestire tanto la palla senza incidere. Ogni tanto facciamo passi indietro e sono stufo di questo, non si può cambiare registro. Non possiamo fare così contro una squadra che non aspettava altro che attenderci e ripartire, giustamente, il Cagliari poi ha meritato il risultato“.

La domanda su Scamacca coglie un Dionisi innervosito: “Il primo avversario di Scamacca oggi è stato se stesso, poteva fare meglio, ma è un ragazzo giovane, sta trovando continuità, sta avendo numeri che non ha mai avuto, ha qualità, ma oggi lui e gli altri non meritano i titoli che voi gli concedete perché non può bastare un mezzo campionato e ogni tanto sono in un ascensore. Il Cagliari ha messo la determinazione che noi non abbiamo messo e che l’Atalanta con noi aveva forse messo meno. Se i ragazzi fanno una prestazione positiva e un’altra sottotono la responsabilità è mia“. Conclude così la conferenza a Sky.

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ultimo aggiornamento: 16-04-2022


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