Notizie
Spagna: il profugo dello sgambetto allenerà a Getafe

[blogo-video id=”672790″ title=”Sgambetto e calci della giornalista a profugo con bambino in braccio durante inseguimento” content=”” provider=”youtube” image_url=”https://media.calcioblog.it/8/8b2/hqdefault-jpg.png” thumb_maxres=”0″ url=”https://www.youtube.com/watch?v=_tHBqAdeZLI” embed=”PGRpdiBpZD0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fNjcyNzkwJyBjbGFzcz0nbXAtdmlkZW9fY29udGVudCc+PGlmcmFtZSB3aWR0aD0iNTAwIiBoZWlnaHQ9IjI4MSIgc3JjPSJodHRwczovL3d3dy55b3V0dWJlLmNvbS9lbWJlZC9fdEhCcUFkZVpMST9mZWF0dXJlPW9lbWJlZCIgZnJhbWVib3JkZXI9IjAiIGFsbG93ZnVsbHNjcmVlbj48L2lmcmFtZT48c3R5bGU+I21wLXZpZGVvX2NvbnRlbnRfXzY3Mjc5MHtwb3NpdGlvbjogcmVsYXRpdmU7cGFkZGluZy1ib3R0b206IDU2LjI1JTtoZWlnaHQ6IDAgIWltcG9ydGFudDtvdmVyZmxvdzogaGlkZGVuO3dpZHRoOiAxMDAlICFpbXBvcnRhbnQ7fSAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fNjcyNzkwIC5icmlkLCAjbXAtdmlkZW9fY29udGVudF9fNjcyNzkwIGlmcmFtZSB7cG9zaXRpb246IGFic29sdXRlICFpbXBvcnRhbnQ7dG9wOiAwICFpbXBvcnRhbnQ7IGxlZnQ6IDAgIWltcG9ydGFudDt3aWR0aDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O2hlaWdodDogMTAwJSAhaW1wb3J0YW50O308L3N0eWxlPjwvZGl2Pg==”]
Il video del profugo siriano sgambettato dalla giornalista ungherese mentre scappava dalla polizia con il figlioletto in braccio è stato uno dei più condivisi in assoluto sui social network ed è seriamente candidato a video dell’anno. Senza entrare nel merito dell’accaduto, la storia di Osama Abdul Mohsen sta avendo una coda molto positiva: l’uomo, assieme al figlio Zaid è partito infatti da Monaco di Baviera e stanotte sbarcherà a Madrid.
Non avendo i documenti necessari per imbarcarsi su un aereo, i due hanno intrapreso un lungo viaggio in treno, che li porterà nella zona di Getafe. Lì, ad attendere Osama potrebbe esserci una panchina di calcio: per chi non lo sapesse, infatti, l’uomo in Siria faceva proprio l’allenatore. Tramite l’impegno di Angel Galan, presidente della scuola di allenatori spagnola Cenafe e precandidato alla presidenza della Federcalcio, un 23enne marocchino, Mohamed Labrouzi, è partito alla volta della Germania per portare in Spagna Osama e il figlio.
Galan vuole consentire ai due di inserirsi nel tessuto sociale spagnolo e per farlo è pronto a trovare ad Osama una panchina di calcio, in modo tale per possa da solo provvedere al mantenimento del figlio. Il lieto fine è vicino.
