
GENOA, ITALY - DECEMBER 06: Sandro Tonali of AC Milan battles for possession with Alex Ferrari of Sampdoria during the Serie A match between UC Sampdoria and AC Milan at Stadio Luigi Ferraris on December 06, 2020 in Genoa, Italy. Sporting stadiums around Italy remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)
Il centrocampista del Milan, Sandro Tonali, ha rilasciato un’intervista al quotidiano La Repubblica. Ecco le sue dichiarazioni: “Mi mancava l’1% che mi faceva stare dentro il gruppo. Lui mi ha martellato sul lavoro, glielo devo riconoscere, avevo passato un anno difficile e abbiamo fatto come se non ci fosse stato. Tenere duro non è solo una mia caratteristica, è una dote necessaria nel calcio. Senza determinazione, senza voglia di riscatto, non puoi sfondare”.
Tonali ha parlato anche dell’emozione provata quando si è ritrovato in squadra con Ibrahimovic: “Fortissima: in un attimo passi da tifoso a compagno, due cose completamente diverse. Devi saperle gestire e scindere, all’inizio resti a bocca aperta e rischi di deconcentrarti. Ci sono riuscito dopo il primo mese”.
Una considerazione anche sui prossimi impegni contro Juventus e Inter: “Dentro ogni partita ce n’è sempre un’altra, si è visto lunedì. Con la Juve sarà diversa: la sconfitta con lo Spezia non cambia il nostro approccio, fatto di forza e lucidità. Anche se non lo vogliamo dire, sappiamo che le prossime sono due partite fondamentali”.