Trombetti: “Conte non si discute: e De Laurentiis lo ha spiegato perfettamente, il matrimonio è solo. Il Napoli deve ritrovare il suo gioco”
Illustre matematico, ex rettore della Federico II: soprattutto grande tifoso del Napoli. Guido Trombetti a CB è un fiume in piena sul momento del Napoli. Ed individua colpevoli e soluzioni.
De Laurentiis e gli interventi al top
“Conte non si discute. È il progetto in re ipsa. Certamente ricorderete quando i giocatori del Milan avrebbero voluto far saltare Sacchi. Berlusconi lo blindò e vinsero lo scudetto. L’intervento di De Laurentiis è stato perfetto. Lo condivido nella forma e nei tempi”.
Conte, gli sfascisti e gli errori
“Per quanto riguarda Conte – spiega Trombetti – bisogna fare la somma algebrica. I più sono superiori ai meno. Fino a qualche mese fa lo celebravamo. Ma, ha sbagliato a lavare i panni sporchi in pubblica piazza. Dobbiamo, però, non dare spazio agli sfascisti lì appollaiati in attesa che accadesse qualcosa come questo. Io non assolvo Conte, ma i calciatori a Bologna hanno fornito una prestazione indecente. Sono dei lavativi? Siamo troppo scafati per non sapere certe cose. Ovviamente, non penso che ci sia un complotto”.
I problemi di questo Napoli
“C’è anche un problema di gioco. Abbiamo tre esterni – dice Trombetti – che hanno fatto zero gol. Compreso Politano. Forse, è un unicum nel mondo. Ma, gli sfascisti sparano sulla croce rossa. Io leggo anche dietro le parole e trovo intollerabile questa voglia di sparare contro De Laurentiis, Conte ed il Napoli. La sosta stavolta è utile. È come quando un ragazzino litiga con i genitori e per qualche giorno va dallo zio. Ci sono dei dati obiettivi: Di Lorenzo e Politano sono giocatori fisicamente distrutti. La madre di tutti i problemi è la campagna acquisti confusionaria. Abbiamo comprato giocatori che non ci servono. A questo vanno aggiunti gli infortuni di De Bruyne e Lukaku sui quali era stata incentrata la squadra”.
Napoli, un mercato poco utile (per ora)
Andiamo anche sul mercato, finora poco convincente del Napoli. Trombetti sul tema ha idea molto precise.

Un mercato poco utile (per ora) (foto x.com) – calcioblog.it
“Chi ha scelto Neres, chi ha scelto Noa Lang? Io – continua Trombetti – non reputo Manna ancora un grande dirigente. Uno che vende Caprile, ora in Nazionale, a 9 milioni. Uno che compra Lucca a 35 milioni può lasciare qualche dubbio su questo direttore sportivo? Lo staff dirigenziale del Napoli è debole. Questo, però, non esime Conte dalle sue responsabilità”.
Le critiche non solo la soluzione
“Non è sparando su Conte – precisa Trombetti – che si risolve la situazione, partendo dal tecnico che è stato il primo ad aver commesso l’errore. Limitiamoci ai dati obiettivi: il Napoli non tira quanto dovrebbe, anzi tira pochissimo. Il secondo dato obiettivo è quello che ci sono 200 e passa milioni di campagna acquisti non utilizzati. Ripartiamo dalla totale fiducia di De Laurentiis a Conte: Aurelio è stato abilissimo a spegnere l’incendio principale. A Napoli si dice “chest è a zit e se chiamm Sabell”, ovvero questa è la zitella e si chiama Isabella. De Laurentiis ha detto alla squadra che Conte è la sposa, il matrimonio è con lui”.
Mercato di gennaio
“Non ci spero minimamente, tocca recuperare gente come Beukema finito come quarta scelta. Ripeto, l’unica cosa che importa è non cadere nella trappola di quelli che fanno il male del Napoli“.

Trombetti: "Via gli sfascisti da Napoli! De Laurentiis? Tweet perfetto per difendere Conte" (foto x.com) - calcioblog.it








