
Walter Mazzarri
Walter Mazzarri dopo la sconfitta col Genoa se la prende prima con l’allenatore Blessin per non averlo salutato in campo e poi col commentatore arbitrale.
Walter Mazzarri a DAZN lamenta la mancata concessione di un calcio di rigore al suo Cagliari. “Le uniche azioni pulite le ha fatte il Cagliari. Oggi si è lottato uomo contro uomo, quasi guerriglia a centrocampo. Sapevamo che il Genoa avrebbe fatto un pressing asfissiante ma avevamo preparato la gara in un certo modo perché le maglie di gioco si sarebbero allentate e così nella ripresa ho inserito giocatori come Rog e Nandez perché pensavo di vincerla”.

“Si saluta prima non dopo, noi in Italia facciamo così. Abbiamo avuto un’occasione clamorosa con Joao Pedro. Quando si lotta con la salvezza per salvarsi serve controbattere colpo su colpo. Quando abbiamo iniziato a giocare nella ripresa siamo andati vicino al gol e meritavamo quantomeno il pareggio per quanto abbiamo creato. C’era un rigore netto su Keita. Non ha fatto le sceneggiate e si è rialzato ma con quel rigore noi avremo avuto tre punti. Oggi la squadra ha lottato, non ha concesso quasi nulla. Mi aspettavo che il VAR si accorgesse del rigore su Keita. Non è la prima volta che ci capita. Alla fine i punti ci mancano. Noi vogliamo salvarci, lo meritiamo“. L’allenatore poi lascia l’intervista prima dell’intervallo dell’ex arbitro Marelli che voleva commentare il caso dubbio.