Seguici su

Milan

Milan, Gilardino rivela: “Mi voleva il Real, scelsi il Diavolo e feci bene perché…”

Alberto Gilardino

Alberto Gilardino ha ricorda il proprio passato in rossonero svelando che disse no al Real per il Milan. Scelta di cui non si è mai pentito.

Il nome di Alberto Gilardino nel mondo Milan rievoca una partita, una su tutte: la semifinale di ritorno di Champions League del 2007. Era il 2 maggio 2007, Milano era vessata da un temporale in stile “fine del mondo” ma San Siro traboccava di amore e speranze, i rossoneri erano chiamati a ribaltare la sconfitta di misura ( 3-2, ndr ) in casa del Manchester United, all’Old Trafford. Nonostante il diluvio che imperversava in città, gli uomini di Ancelotti si abbatterono sui Red Devils come la scarica di un fulmine e, con tre tuoni, conquistarono la finale di Atene. Uno di quei tre sigilli porta la firma proprio di Alberto Gilardino che oggi, dopo 17 anni, ai microfoni di Radio Serie A ha ricordato la grandezza di quel Milan.

Filippo Inzaghi
Filippo Inzaghi

No al Real, Milan più forte d’Europa

Il destino di Alberto Gilardino avrebbe potuto non tingersi di rossonero. A confessarlo è lo stesso attaccante che oggi ha rivelato chemi volevano il Real Madrid e altre squadre in Europa, poi sono stato al Milan e il destino ha voluto che giocassi nella società, nella squadra in quel momento più forte in Europa. Ho vissuto in uno spogliatoio con giocatori e campioni incredibili, abbiamo vinto quello che c’era da vincere. È stato un percorso bellissimo”. Gilardino ha poi spiegato la ragione per cui si trasferì al Milan: “Ho scelto il Milan perché avevo dato la mia parola al Dottor Galliani. Volevo essere sincero e andare in quel momento in una squadra così forte, decisi di non rimangiarmi la parola”.

Milanello e il rapporto con inzaghi

Milanello è descritto, da tutti coloro che hanno nel corso della propria carriera l’onore di varcarne i cancelli, un mondo fantastico e ideale dove allenarsi. Non è da meno Alberto Gilardino che ha ricordato che “quando arrivavi a Milanello era tutto perfetto: come ti allenavi, giocavi in partita. Ma nel modo dell’atteggiamento, della preparazione, di come si percepivano il significato e la sensazione di vincere. C’erano Maldini, Costacurta, Gattuso, Ambrosini, Pirlo. Io arrivai lì a 24 anni, ero giovane in un momento importante della mia carriera. Loro ti trasmettevano questo tipo di sentimento, erano giocatori molto importanti”. Sul rapporto con Inzaghi invece: Con Pippo c’è stata una concorrenza atomica, perché il Milan aveva attaccanti incredibili in quegli anni, non solo me e Pippo. Si giocava su più fronti, campionato, Coppa Italia e Champions League, e le rose erano molto ampie”.

L’articolo Milan, Gilardino rivela: “Mi voleva il Real, scelsi il Diavolo e feci bene perché…” proviene da Notizie Milan.



Milan1 settimana ago

Milan, rinnovo Theo: Moncada fa chiarezza

In vista del mercato bisogna evitare che si crei una “telenovela Theo”. Il mercato di giugno è sempre più vicino...

Milan1 settimana ago

Caressa e la risposta a Conceicao che sta facendo discutere

Caressa e la risposta a Conceicao che sta facendo discutere. La partita contro l’Atalanta ha riaperto la polemica sul mister...

Juventus1 settimana ago

Parma-Juventus: cambia tutto per i recuperi

Parma-Juve slitta a mercoledì: Tudor ha l’occasione di rimescolare le carte, recuperare energie e preparare al meglio la sfida al...

Milan1 settimana ago

Il Napoli studia il colpo dal Milan: 20 milioni e arriva subito

Conte lo vuole con sé a Napoli, il Milan fissa il prezzo: la trattativa può decollare. A Milanello si comincia...

Milan1 settimana ago

Milan, l’inizio del disastro di Conceicao

L’inizio del disastro di Conceicao. Dopo la sconfitta contro l’Atalanta il clima attorno al mister rossonero è senza dubbio agitato....

Milan1 settimana ago

Attacco durissimo al Milan: “Il balletto è imbarazzante!”

Durissimo attacco da parte del giornalista nei confronti della dirigenza rossonera. Dopo la sconfitta contro l’Atalanta il direttore di Telelombardia...

Milan1 settimana ago

Tra Milan e Inter la spunta un altro club di Milano: sogna lo stadio vicino a San Siro

Mentre Milan e Inter discutono del futuro del loro stadio, una terza squadra milanese ha già un progetto concreto per...

Juventus1 settimana ago

Juventus Next Gen: il miracolo di Brambilla, ecco come sono arrivati i playoff

Juventus Next Gen ai playoff con un turno d’anticipo: Cavese ko 3-1. Impresa dei giovani bianconeri, capaci di risalire la...

Milan1 settimana ago

È lui il giocatore del Milan che Berlusconi ha amato di più?

Durante la sua leggendaria presidenza rossonera, Silvio Berlusconi ha lavorato con fuoriclasse straordinari: uno in particolare ha conquistato il suo...

Juventus1 settimana ago

Serie A sospesa per la morte di Papa Francesco: Parma-Juventus non si giocherà stasera

Il calcio italiano si ferma per la scomparsa di Papa Francesco: rinviate tutte le partite di Serie A e Primavera...

Juventus1 settimana ago

Juventus: Tudor disegna un nuovo ruolo per McKennie, dove giocherà

Emergenza centrocampo Juve: Tudor sposta McKennie. Out Koopmeiners e Yildiz dalla panchina, il texano jolly per il Parma in un...

Milan1 settimana ago

La decisione del Milan sul futuro di Camarda convince poco

L’attaccante classe 2008 non sta vivendo una stagione esaltante e il Milan vuole cambiare i piani per il suo futuro:...

Milan1 settimana ago

I tifosi del Milan hanno eletto la loro Partita del Secolo

Tramite un sondaggio sui vari canali ufficiali del Milan, i tifosi hanno eletto la Partita del Secolo disputata dai rossoneri:...

Juventus1 settimana ago

Juventus: Tudor lo esclude dai titolari, ennesima esclusione per lui

Juventus: Vlahovic guida l’attacco contro il Parma. Le scelte offensive di Tudor. Per la sfida contro il Parma, valida per...

Milan1 settimana ago

L’ultima voce che infiamma il popolo rossonero: “Ancelotti lo porta al Milan”

L’ultima voce che infiamma il popolo rossonero: “Ancelotti lo porta al Milan”. Il possibile intreccio di mercato fa già sognare...