Seguici su

Serie A

Napoli, Mazzarri sereno alla vigilia: “Con la Juve partita importante, ma dopo ce ne sono altre 11”

Con la partita di domani il Napoli si gioca buona parte di quello che rimane di questa stagione, è vero che dopo ne mancheranno ancora un bel po’, ma è chiaro che restare a 6 punti dalla Juventus o addirittura retrocedere a -9 con lo scontro diretto già messo in archivio comprometterebbe molto la volata verso il sogno scudetto. Mazzarri ai microfoni è apparso abbastanza tranquillo, riconoscendo l’importanza della gara di domani ma ricordando anche che ormai la sua squadra si è abituata a questo tipo di impegni. Le sue indicazioni sono chiare, se possibile la squadra dovrà provare a imporre il proprio gioco, altrimenti sarà altrettanto importante difendere bene:

È facile non dire partita scudetto, ce ne sono altre undici e può succedere di tutto. Dopo questa ci sono altri 33 punti in palio. Che poi sia una partita sentita, importante e che è speciale per i napoletani, questo lo sappiamo tutti e ne abbiamo già affrontate tante e spesso ci è andata bene. Il Napoli, quando gli altri lo consentono, fa la partita, poi se gli avversari sono forti e ci costringono a difenderci lo facciamo. L’importante è fare sempre il massimo. Non è la gara più importante della mia carriera, ce ne sono state tante. Anche gare importanti di Champions. Se siamo questi livelli deve essere un merito di tutti, non un orgoglio mio. Il Napoli fa paura a tutti e compete con la Juventus che è sempre stata lì al vertice in cento anni di storia salvo qualche stagione. Io la penso così: comunque andrà sarà un successo.

Il tecnico toscano analizza poi il momento che sta attraversando la sua squadra, i risultati da qualche settimana non sono quelli che ci si aspettava, in Europa League è arrivata l’eliminazione per mano del Viktoria Plzen, in campionato gli azzurri sono reduci da tre pareggi consecutivi:

Con la Lazio è andata bene, meritavamo di meno. Con la Sampdoria invece avremmo vinto con un terreno di gioco all’altezza, perché siamo arrivati davanti al portiere tante volte non riuscendo a segnare per diversi rimbalzi errati. Con l’Udinese sono stato contento della prova, li abbiamo messi sotto. A volte va bene come con la Lazio, altre invece va male. Se ci dovremo guardare le spalle in caso di risultato negativo? Sicuramente. Dietro ci sono squadre fortissime, infatti è importante sapere che siamo davanti a squadra di livello come Milan, Inter, Roma e ci metto anche la Fiorentina.

Poi c’è il problema Cavani, l’insolito digiuno dell’attaccante sta pesando non poco sul bilancio dei punti, anche se per l’allenatore non esiste nessun caso. Il giocatore sta attraversando un momento di appannamento, ma si dice convinto che presto si sbloccherà, basta solo saper aspettare:

Ero convinto segnasse già ad Udine, purtroppo è stata questione di centimetri sia all’inizio che sulla palla di Armero. I gol vengono naturali, conosce i movimenti di Cavani ma più ci pensa e più non fa gol. Lui è un bomber diverso, deve trovare il gol senza dare punti di riferimento, tagliare verso l’area, non può aspettare fermo in area di rigore come altri attaccanti.

Parlando dell’avversario ovviamente non manca il rispetto da parte dell’allenatore del Napoli, riconosce la qualità della squadra modellata da Antonio Conte. Come molti allenatore sa che un primo passo per riuscire a fare bene contro i bianconeri è quello di arginare Pirlo, anche se come fa notare in fase di impostazione sono tutti molto preparati, la dimostrazione sta nelle tante azioni che partono proprio dai piedi di Buffon. E così per colmare l’eventuale distacco con la prima in classifica l’allenatore chiede aiuto al suo pubblico:

Non ho bisogno di appelli ai tifosi, ma spero che anche in eventuali difficoltà ci possano sostenere. La Juventus è forte bisogna riconoscerlo, ma non sempre i più forti vincono. Tutti insieme proveremo a superarli. Spero si possa tornare a sentire la terra che si muove al San Paolo.

A proposito di terra, la buona notizia riguarda il prato dello stadio napoletano. Il campo è stato completamente rizollato e adesso, come conferma anche Mazzarri, è in perfette condizioni, anche se forse per fare questo intervento sarebbe stato meglio aspettare che fosse passata la partita con la Juve: “Il terreno di gioco è molto bello, peccato non ci sia stato in passato. La palla rimbalza bene e siamo avvantaggiati ma domani di fronte ci sarà una squadra tecnica. Ci sarebbe stato utile in altre partite con avversari diversi”.



Milan1 settimana ago

Milan, rinnovo Theo: Moncada fa chiarezza

In vista del mercato bisogna evitare che si crei una “telenovela Theo”. Il mercato di giugno è sempre più vicino...

Milan1 settimana ago

Caressa e la risposta a Conceicao che sta facendo discutere

Caressa e la risposta a Conceicao che sta facendo discutere. La partita contro l’Atalanta ha riaperto la polemica sul mister...

Juventus1 settimana ago

Parma-Juventus: cambia tutto per i recuperi

Parma-Juve slitta a mercoledì: Tudor ha l’occasione di rimescolare le carte, recuperare energie e preparare al meglio la sfida al...

Milan1 settimana ago

Il Napoli studia il colpo dal Milan: 20 milioni e arriva subito

Conte lo vuole con sé a Napoli, il Milan fissa il prezzo: la trattativa può decollare. A Milanello si comincia...

Milan1 settimana ago

Milan, l’inizio del disastro di Conceicao

L’inizio del disastro di Conceicao. Dopo la sconfitta contro l’Atalanta il clima attorno al mister rossonero è senza dubbio agitato....

Milan1 settimana ago

Attacco durissimo al Milan: “Il balletto è imbarazzante!”

Durissimo attacco da parte del giornalista nei confronti della dirigenza rossonera. Dopo la sconfitta contro l’Atalanta il direttore di Telelombardia...

Milan1 settimana ago

Tra Milan e Inter la spunta un altro club di Milano: sogna lo stadio vicino a San Siro

Mentre Milan e Inter discutono del futuro del loro stadio, una terza squadra milanese ha già un progetto concreto per...

Juventus1 settimana ago

Juventus Next Gen: il miracolo di Brambilla, ecco come sono arrivati i playoff

Juventus Next Gen ai playoff con un turno d’anticipo: Cavese ko 3-1. Impresa dei giovani bianconeri, capaci di risalire la...

Milan1 settimana ago

È lui il giocatore del Milan che Berlusconi ha amato di più?

Durante la sua leggendaria presidenza rossonera, Silvio Berlusconi ha lavorato con fuoriclasse straordinari: uno in particolare ha conquistato il suo...

Juventus1 settimana ago

Serie A sospesa per la morte di Papa Francesco: Parma-Juventus non si giocherà stasera

Il calcio italiano si ferma per la scomparsa di Papa Francesco: rinviate tutte le partite di Serie A e Primavera...

Juventus1 settimana ago

Juventus: Tudor disegna un nuovo ruolo per McKennie, dove giocherà

Emergenza centrocampo Juve: Tudor sposta McKennie. Out Koopmeiners e Yildiz dalla panchina, il texano jolly per il Parma in un...

Milan1 settimana ago

La decisione del Milan sul futuro di Camarda convince poco

L’attaccante classe 2008 non sta vivendo una stagione esaltante e il Milan vuole cambiare i piani per il suo futuro:...

Milan1 settimana ago

I tifosi del Milan hanno eletto la loro Partita del Secolo

Tramite un sondaggio sui vari canali ufficiali del Milan, i tifosi hanno eletto la Partita del Secolo disputata dai rossoneri:...

Juventus1 settimana ago

Juventus: Tudor lo esclude dai titolari, ennesima esclusione per lui

Juventus: Vlahovic guida l’attacco contro il Parma. Le scelte offensive di Tudor. Per la sfida contro il Parma, valida per...

Milan1 settimana ago

L’ultima voce che infiamma il popolo rossonero: “Ancelotti lo porta al Milan”

L’ultima voce che infiamma il popolo rossonero: “Ancelotti lo porta al Milan”. Il possibile intreccio di mercato fa già sognare...