Roma, Osvaldo risponde a Andreazzoli: “Incapace, vai a festeggiare con i laziali”

UPDATE 13.50 Una squadra allo sbando. Dopo le parole pronunciate stamattina da Aurelio Andreazzoli è arrivata la replica di Osvaldo, via Twitter, pochissimi minuti fa. Il calciatore non menziona il tecnico ma è evidente che si rivolga a lui:

Facevi più bella figura se ammettevi di essere un incapace.. Vai a festeggiare con quelli della Lazio va.

…Facevi più bella figura se ammettevi di essere un incapace.. Vai a festeggiare con quelli della Lazio va…

— Dani Osvaldo (@danistone25) 27 maggio 2013

Roma, Andreazzoli su Osvaldo: “Solita sceneggiata, poi in privato piagnucola”

Il giorno dopo la cocente delusione per la sconfitta nel derby contro la Lazio, valido per la finale di Coppa Italia, Aurelio Andreazzoli replica con decisione agli insulti che Osvaldo dopo il fischio finale gli ha rivolto, rinfacciandogli di averlo escluso dalla formazione titolare.
L’allenatore della Roma se ieri si era limitato ad affermare a dire che “rifarei, senza nessun dubbio” la scelta di preferire all’attaccante italoargentino Mattia Destro, oggi a margine dell’incontro al Circolo Canottieri Aniene, per la consegna dei premi Ussi, ha risposto a tono:

Osvaldo non è nuovo a queste scene sotto le telecamere, poi magari nel privato ha comportamenti un po’ piagnucolosi. E’ un problema suo, non mio.

Poco dopo, il tecnico subentrato in corso di stagione a Zeman, ha aggiunto:

Sono comportamenti che derivano da un calciatore che rappresenta anche l’ambito della Nazionale dove etica e giusti comportamenti sono capisaldi da perseguire, ma ripeto è un problema suo.

Parole durissime e che difficilmente possono essere contestate. Andreazzoli con tutta probabilità lascerà la panchina giallorossa (il mister oggi ha detto: “Non abbiamo ancora parlato con Pallotta e Baldini del mio futuro, ma avremo tutto il tempo per farlo. Noi ci incontriamo oggi e ne discuteremo”, mentre ieri il d.g. lo aveva di fatto congedato: “Ci mancano un paio di giocatori con determinate caratteristiche e una guida tecnica percepita meno come supplente come è stato Andreazzoli che che pure ha fatto uno splendido lavoro”), sebbene ci siano dubbi su chi possa essere il suo successore, visto che Allegri, indiziato numero uno, potrebbe clamorosamente essere confermato da Berlusconi al Milan. Per questo motivo Osvaldo la prossima stagione non dovrebbe più avere a che fare con il tecnico romano, sebbene anche il suo futuro non sia per nulla certo. L’ennesima annata fallimentare della Roma infatti potrebbe avere ripercussioni enormi in merito alle scelte tecniche. In pratica la dirigenza sarà costretta a ripartire nuovamente da zero, dopo i disastri dei progetti firmati da Luis Enrique e da Zeman.
Quel che è certo almeno quanto ovvio e banale è che un calciatore come Osvaldo, che non è mai definitivamente esploso e che ormai non è più giovanissimo (ha 27 anni), deve limare il suo spigoloso carattere accettando con maggiore serenità le scelte di chi è pagato per compierle. E magari dimostrare con continuità il suo valore sul campo. Perché lui è retribuito proprio per questo.