L’indonesiano Erick Thohir sta cercando in tutti i modi di sbloccare il mercato nerazzurro prima della fine di gennaio. L’ultima idea del nuovo patron dell’Inter riguarda il portoghese Nani del Manchester United, da sempre uno dei suoi giocatori preferiti. Come noto a tutti l’ex Sporting Lisbona negli ultimi due anni non sta vivendo una situazione felicissima con i red devils. Nella scorsa stagione Sir Alex Ferguson l’ha utilizzato molto poco soprattutto a causa dei continui problemi fisici che lo affliggono, ma anche perché il giocatore e la società non riuscivano a trovare un accordo sul rinnovo del contratto in scadenza nell’estate 2014.
Sembrava scontata una cessione nello scorso mercato estivo, ma invece un po’ a sorpresa arrivò il rinnovo del contratto fino al 2018, che inevitabilmente ha fatto salire nuovamente la sua quotazione di mercato, spiazzando diverse società interessate compresa la Juventus di Antonio Conte, altro ammiratore convinto del portoghese. Con l’arrivo di Moyes in panchina la situazione di Nani non è cambiata; ancora infortuni e soprattutto ancora qualche esclusione di troppo dalla formazione titolare, nonostante il fatto che lo United della nuova gestione non abbia mai brillato, anzi.
Nonostante sia ormai chiaro a tutti che Nani non rivesta un ruolo centrale nel progetto dello United, gli inglesi sono ancora fermi alla richiesta di 20 milioni di euro per il cartellino, giudicata già eccessiva anche dalla Juventus che in tutte le sessioni fa una chiamata a Manchester per cercare di prenderlo in prestito con diritto di riscatto o anche a titolo definitivo ma ad una cifra più bassa. In questo momento Nani è infortunato e non dovrebbe rientrare prima di 2-3 settimane e per questo Thohir spera di riuscire a convincere lo United a cederglielo in prestito, potendo anche contare sulla disponibilità del giocatore, prontissimo ad iniziare una nuova avventura.
C’è anche qualcuno che ipotizza l’inserimento del cartellino di Guarin nella trattativa, ma pare non ci siano conferme. Al momento l’offerta dell’Inter resta quella di prestito oneroso con diritto di riscatto.
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