Migliaia di persone, allontanatesi dalla squadra, torneranno allo stadio per manifestare il loro dissenso nei confronti della gestione societaria da parte del proprietario del club. “Lo scopo è dimostrare che non esiste una minoranza che protesta contro Lotito, ma un intero popolo di laziali”, dichiarano i tifosi della Lazio su uno dei più seguiti forum biancocelesti. Non è che fin qui di contestazioni non ce ne siano state, anzi. Il rapporto tra Lotito e la piazza è sempre stato conflittuale e lo stesso presidente ha lamentato più volte di ricevere quotidianamente anche 60-70 minacce di morte via telefono al giorno. Per il prossimo weekend, però, è prevista una vera e propria adunata, seppur – puntualizzano i tifosi – “nel modo più civile possibile”.
A testimonianza del fatto che la cosa è stata organizzata in grande stile, ci sono gli incredibili flussi di vendita dei biglietti, anomali per una gara contro un avversario tutt’altro che irresistibile. Ad esclusione del derby, nemmeno contro Inter e Juventus sono stati venduti biglietti con la stessa velocità di queste ore. Nel solo weekend scorso, sono stati esauriti i tagliandi per Distinti e Curva Nord e ieri, dopo tanti anni di chiusura, la società ha deciso di riaprire il settore della Curva Sud, la Maestrelli. Fin qui sono stati venduti oltre diecimila biglietti, a cui si devono aggiungere i circa 23mila abbonati. Lotito tace e attende di vedere cosa hanno organizzato questa volta i tifosi contro di lui, poi, nel post partita, potrebbe esplodere a suo modo davanti ai microfoni dei giornalisti.














