13 Giugno 2014 – Il Brasile ha vinto la partita di questo Mondiale 2014 battendo 3-1 la Croazia. Il match è finito secondo i pronostici della vigilia, ma oggettivamente i verdeoro di Felipe Scolari non hanno impressionato particolarmente questa sera, ma anzi hanno sofferto molto in difesa. I padroni di casa hanno subito eccessivamente la pressione per l’importante appuntamento, così come anche il talento e la personalità dei croati, che oggettivamente hanno preparato questa partita nel migliore dei modi.

Grande protagonista della partita Neymar, sul quale tutti i tifosi brasiliani puntano tantissimo come testimoniato dal boato che questa sera ha accompagnato il giocatore del Brasile ogni qualvolta è entrato in possesso del pallone. Oltre al numero 10 verdeoro si è reso protagonista anche l’arbitro giapponese Nishimura, che ha concesso un calcio di rigore assolutamente inesistente al Brasile al 71esimo minuto per un presunto fallo di Lovren su Fred e poi ha anche fischiato una carica di Olic su Julio Cesar all’83esimo sul punteggio di 2-1, vanificando il tap-in vincente di Perisic a porta vuota.

La Croazia ha fatto capire di voler fare sul serio già nei primissimi minuti, affondando con regolarità sulle fasce. Al settimo minuto Olic è andato vicinissimo al gol del vantaggio con un colpo di testa all’altezza del secondo palo su cross di Perisic, sfilato a pochi centimetri dalla porta di Julio Cesar. Dopo un paio di timidi tentativi da parte del Brasile, la Croazia si è subito portata in vantaggio grazie ad un autogol di Marcelo, autore di una deviazione sfortunata su un cross basso dalla sinistra dell’attivissimo Olic.

Una doccia fredda per i brasiliani in campo e quelli in tribuna, che hanno vissuto una decina di minuti di annebbiamento. Al 23esimo il Brasile ha sfiorato il pari con un tiro a giro di Oscar dal limite, propiziato da una bella giocata di Neymar sulla linea di fondo, sul quale Pletikosa è riuscito ad arrivare in tuffo. Al 29esimo Neymar ha fatto tutto da solo, vincendo prima un rimpallo sulla trequarti per poi infilare il pallone all’angolino con un sinistro chirurgico.

Il primo tempo si è chiuso sul punteggio di 1-1 e nella ripresa la partita è iniziata a ritmi più lenti. Il gioco si è riacceso dopo un paio di cambi da parte di entrambi gli allenatori, ma la rete del 2-1 del Brasile è arrivata al 71esimo su calcio di rigore, concesso “troppo frettolosamente” dall’arbitro e prontamente realizzato da Neymar. La Croazia ha cercato di reagire allo svantaggio, trovando con regolarità gli spazi per impensierire la retroguardia avversaria.

All’83esimo l’arbitro Nishimura ha fatto il secondo regalo ai giocatori di casa interrompendo un’azione molto pericolosa per una presunta carica di Olic su Julio Cesar, fischiando prima del gol a gioco fermo di Perisic. Sempre il centrocampista del Wolfsburg si è reso protagonista di un tiro velenoso al 90esimo minuto, sul quale il portiere brasiliano è riuscito ad apporsi nonostante la strana traiettoria del pallone. Proprio sul ribaltamento di fronte Oscar ha fissato il punteggio sul definitivo 3-1 con un tocco di prima su un cross dalla sinistra, sul quale Pletikosa ha confermato la sua scarsa reattività.

Brasile-Croazia 3-1 | Mondiale 2014 (Le Foto)

Brasile-Croazia 3-1 | Mondiale 2014 (Le Foto)

Brasile-Croazia 3-1 | Mondiale 2014 (Le Foto)

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