Colombia – Uruguay finisce 2 a 0, i cafeteros centrano la prima qualificazione ai quarti di finale della loro storia in un Mondiale. Il protagonista del torneo diventa lui il numero 10 James Rodriguez, già in forza al Monaco e prelevato lo scorso anno per 40 milioni di euro dal Porto. Il giovane centrocampista offensivo, una volta si sarebbe detto “trequartista”, segna una doppietta e sale a cinque reti in quattro partite al Mondiale. Per il momento è lui il nuovo capocannoniere del torneo. Vittoria meritata della squadra favorita alla vigilia: l’Uruguay prova la stessa tattica già provata con l’Italia, tutti dietro con grande compattezza (Cavani incluso), ma l’assenza di Luis Suarez si fa sentire.

Tabarez sceglie Forlan da affiancare al Matador, ma il 35enne delude ancora una volta. Non che Stuani, che ne prenderà il posto successivamente, appaia tanto più pericoloso, ma la scelta di inserire l’ex interista dal primo minuto appare poco sensata se non per la “gratitudine” del mister uruguagio nei confronti di un suo prediletto che tante gioie gli ha dato in passato.

La Colombia è in controllo del match, rischia poco, ma non riesce a sbloccare e sembra cadere nella stessa trappola tattica di cui era stato vittima Cesare Prandelli con i suoi. La differenza la fa il fuoriclasse: James Rodriguez. E’ lui a sbloccare il match con un gol tutt’altro che banale: stop di petto spalle alla porta appena fuori dall’area e girata al volo con il pallone che scende quel tanto che basta per battere sotto la traversa ed entrare in rete. Muslera prova a sfiorare, ma il tiro è troppo forte per essere deviato in maniera decisiva.

Lo svantaggio scuote l’Uruguay, ma manca la pericolosità, Cavani dopo mezzora è già stanco, tanti i compiti difensivi per lui. La Colombia sembra in grado di attendere e stanare gli avversari. Ed infatti ecco puntuale il gol che chiude il discorso: cross di Armero dalla sinistra, splendida torre di testa di Cuadrado per Rodriguez che segna anche da “vera” prima punta facendo meglio di Jackson Martinez. A quel punto l’Uruguay non ha nulla da perdere, ci prova con l’orgoglio, la Colombia ha il difetto di abbassarsi un po’ troppo, ma si affida al suo portiere, Ospina, che neutralizza le occasioni create da Cristian Rodriguez, Maxi Pereira e Cavani, nell’ordine.

Al fischio finale la Colombia ha segnato un nuovo record: non era mai arrivata prima ai quarti di finale ed ora per migliorarsi ancora dovrà battere il Brasile.Colombia - Uruguay 2-0: le foto della partita

Colombia – Uruguay 2-0: le foto della partita

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Colombia – Uruguay 2-0 | Risultato Finale Mondiali 2014 | James Rodriguez, doppietta

Attento Brasile, contro la Colombia di James non basterà Julio Cesar