Il rapporto tra Radja Nainggolan e la Roma è ai minimi storici: nonostante il ‘Ninja’ sia stato uno dei più positivi nella stagione “interlocutoria” dei giallorossi, ad oggi non sembrano esserci i presupposti per una sua permanenza nella capitale. Questioni principalmente economiche alla base del dissenso: secondo quanto riportano oggi alcune fonti di stampa, il nazionale belga ha un contratto in scadenza a giugno 2018 che vorrebbe ritoccare ed in più c’è da convincere il Cagliari a fare uno sconto sulla cifra del riscatto.

Da pilastro della rosa di Garcia a possibile partente, il passo è stato breve, complice anche la richiesta del presidente Giulini, che non vuole lasciarlo tutto alla Roma se non a fronte del pagamento cash di almeno 16-17 milioni di euro. Walter Sabatini non pare intenzionato a trattare su queste cifre, così come non c’è l’intesa con gli agenti di Nainggolan, che dagli attuali due milioni di euro, vorrebbe un aumento di stipendio fino a 4 milioni. La Roma, in verità, gli aveva promesso un aumento, ma non di questo tenore, ragion per cui da gennaio in poi è stato gelo tra le parti.

Nel suo futuro potrebbe esserci la Juventus, che aveva già tentato di acquistarlo un anno e mezzo fa, quando invece Nainggolan preferì sbarcare alla Roma. Non mancano nemmeno gli estimatori all’estero: si parla di due grossi calibri inglesi come Manchester United al Liverpool.

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Rassegna stampa 8 maggio 2015: prime pagine Gazzetta, Corriere e Tuttosport

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