La Juventus è prima in tutto, anche nel riuscire a raggiungere uno storico accordo con i suoi giocatori e con l’allenatore Maurizio Sarri sul taglio degli stipendi, necessario a causa del coronavirus che ha bloccato tutto, calcio incluso.

La società bianconera ha pubblicato una nota sul proprio sito web in cui ha scritto:

“Juventus Football Club S.p.A. comunica, in ragione dell’emergenza sanitaria globale attualmente in corso che sta impedendo lo svolgimento dell’attività sportiva, di aver raggiunto un’intesa con i calciatori e l’allenatore della Prima Squadra in merito ai loro compensi per la restante parte della corrente stagione sportiva. L’intesa prevede la riduzione dei compensi per un importo pari alle mensilità di marzo, aprile, maggio e giugno 2020. Nelle prossime settimane saranno perfezionati gli accordi individuali con i tesserati, come richiesto dalle normative vigenti”

Poi la Juve spiega anche a quanto ammonterà il risparmio grazie a questo taglio:

“Gli effetti economici e finanziari derivanti dall’intesa raggiunta sono positivi per circa euro 90 milioni sull’esercizio 2019/2020”

Ma la Signora ha anche specificato cosa succederà nel caso in cui il calcio dovesse ripartire:

“Qualora le competizioni sportive della stagione in corso riprendessero, la Società e i tesserati negozieranno in buona fede eventuali integrazioni dei compensi sulla base della ripresa e dell’effettiva conclusione delle stesse. Juventus desidera ringraziare i calciatori e l’allenatore per il senso di responsabilità dimostrato in un frangente difficile per tutti”

Quasi certamente, nel giro di pochi giorni, anche le altre squadre seguiranno lo stesso sentiero aperto dalla Juventus.

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ultimo aggiornamento: 28-03-2020


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