
Chelsea's French striker Loic Remy (R) celebrates with teammates after scoring their third goal during the English Premier League football match between Hull City and Chelsea at the KC Stadium in Kingston upon Hull, north east England on March 22, 2015. AFP PHOTO / NIGEL RODDISRESTRICTED TO EDITORIAL USE. No use with unauthorized audio, video, data, fixture lists, club/league logos or "live" services. Online in-match use limited to 45 images, no video emulation. No use in betting, games or single club/league/player publications. (Photo credit should read NIGEL RODDIS/AFP/Getty Images)
Stentavano a crederci i dipendenti del Chelsea quando hanno letto la richiesta di un tifoso: “Rifatemi i biglietti, li ha mangiati il cane”. Aveva speso circa 200 sterline il supporter dei ‘Blues’, che aveva deciso di assistere al prossimo big match contro il Manchester United di Louis Van Gaal, ma il suo cucciolo ha ridotto i ticket letteralmente a brandelli. La protagonista di questa singolare vicenda, una cucciola di White Highland Terrier di 12 mesi, che come tutti cani non ancora adulti, tende a mettere sotto i denti tutto quanto gli capiti a tiro.
In un attimo di distrazione dei suoi padroni, Elsa – questo il nome della cucciola – ha afferrato la busta contenente i tanto agognati biglietti che Charlie Edward, tifosissimo del Chelsea, aveva acquistato per qualcosa come 200 sterline, per portare l’intera famiglia allo Stamford Bridge, riducendo il contenuto a pezzettini. Ora, supporter deve sperare nella clemenza della società di Roman Abramovic, che dovrebbe ristampare i ticket e consentire alla famiglia di Charlie di assistere dal vivo al match in programma il prossimo 18 aprile tra Chelsea e Manchester United. A raccontare la storia, è lo stesso Charlie, che è strato raggiunto da un giornalista della testata ‘Metro’:
“L’intera famiglia non vedeva l’ora di ricevere i biglietti per la sfida contro lo United e dopo un ritardo iniziale, la busta è finalmente arrivata, ma Elsa ha approfittato della nostra assenza per prenderla e farne a brandelli il contenuto. Quando abbiamo visto quello che aveva combinato, non riuscivamo a crederci. Purtroppo il club non emette automaticamente dei biglietti sostitutivi, per questo speriamo che la foto serva a convincerli che quelli originari sono stati mangiati dal cane”.
Non essendo possibile l’emissione di biglietti sostitutivi in maniera automatica, dunque, allo sfortunato tifoso non resta che sperare in un’eccezione da parte del Chelsea. Per convincere la società a compiere un gesto di clemenza, il tifoso ha inviato all’ufficio preposto anche le foto che confermerebbero la veridicità della versione raccontata alla stampa. Sono le stesse foto che Charlie ha pubblicato sui social network e che mostrano i ticket dello Stamford Bridge ridotti a pezzettini.