
Chivu fa fuori il big: scelta fatta per Juventus-Inter - Calcioblog.it (screen Youtube)
Ormai ci siamo. Juve-Inter terrà incollati milioni di spettatori ai teleschermi e Chivu ha deciso di sorprenderli facendo fuori un big .
La pausa per le Nazionali ha portato via ad Appiano Gentile buona parte della rosa nerazzurra. Un problema tutt’altro che secondario per Cristian Chivu, che sabato pomeriggio si giocherà già un pezzo importante della sua stagione contro la Juventus allo Stadium. Il tecnico rumeno ha seguito con attenzione le prestazioni dei suoi uomini sparsi per l’Europa e non solo, consapevole che le energie spese in queste settimane potrebbero presentare il conto proprio nel momento più delicato. Le preoccupazioni riguardano soprattutto il centrocampo, vero cuore pulsante del progetto nerazzurro. Da Nicolò Barella ad Henrikh Mkhitaryan, passando per Marcus Thuram e Lautaro Martinez che hanno avuto impegni gravosi con le rispettive Nazionali, quasi nessuno ha potuto lavorare con continuità alla Pinetina.
Anche la difesa, con uomini chiave come Alessandro Bastoni, ha dovuto fare i conti con viaggi e minutaggi impegnativi. Il derby d’Italia, in programma alla terza giornata di Serie A, arriva quindi in un contesto particolare: da un lato una Juventus che si presenta a punteggio pieno con sei punti conquistati e la porta ancora inviolata; dall’altro un’Inter reduce dalla goleada al Torino ma anche dal tonfo interno con l’Udinese, che ha incrinato qualche certezza. Per Chivu la gara di Torino rappresenta molto più di un semplice scontro diretto: è un test di credibilità, ma uno dei big rischia di guardare dalla panchina.
Inter, Calhanoglu in panchina contro la Juventus
Tra i giocatori più osservati c’è senza dubbio Hakan Calhanoglu. Il regista turco, dopo un’estate travagliata e segnata dalle voci insistenti di un trasferimento al Galatasaray, non è riuscito a ritrovare brillantezza. La prova opaca contro l’Udinese, in cui non è riuscito a dare ritmo e idee alla manovra, ha rappresentato un campanello d’allarme. Chivu, per provare a metterlo a suo agio, era tornato al 3-5-2 di stampo “inzaghiano”, ma il risultato non è stato quello sperato. Nemmeno la parentesi con la Nazionale ha portato buone notizie. Schierato titolare da Vincenzo Montella, con la fascia da capitano al braccio, Calhanoglu ha disputato due gare dal rendimento altalenante: sufficiente nella vittoria sulla Georgia, molto deludente invece nella sconfitta contro la Spagna, dove è apparso in difficoltà fisica e mentale. Un calo evidente, tanto da spingere il ct a sostituirlo nel finale.

Ecco perché, secondo le indiscrezioni filtrate nelle ultime ore, l’ipotesi di una sua esclusione a Torino prende sempre più corpo. Chivu valuta di concedergli un turno di riposo per evitare ulteriori pressioni in un momento complicato. Le alternative non mancano: Petar Sucic, che aveva incantato all’esordio contro il Torino, scalpita per una nuova chance; occhio anche a Andy Diouf, che potrebbe offrire fisicità e dinamismo in mezzo al campo. La scelta finale arriverà solo dopo gli ultimi allenamenti, ma una cosa è certa: l’Inter ha bisogno di ritrovare subito certezze. E se la rinascita dovrà passare anche da decisioni coraggiose, Chivu sembra pronto a prendersi la responsabilità.