
Non ha usato giri di parole Angelo Di Livio, l’ex calciatore ha espresso il proprio pensiero sul caso scommesse
Intervenuto a cityrumors.it, l’ex giocatore Angelo Di Livio, più volte avversario dell’Inter in campionato, ha espresso il proprio commento sul caso scommesse.
IL COMMENTO – «Non è che ci siano tante cose da dire, sono dei bimbi minchia, nel vero senso della parola, senza se e senza ma. E non mi frega nulla se ci rimangono male, sono dei bimbi minchia e basta. Sono deluso da questi ragazzi, da questa generazioni che c’è adesso perché è una generazione di bimbi viziati e non uso il termine bimbi a caso, perché solo i bambini possono permettersi di fare delle cose senza sapere le conseguenze perché imparano, ma loro non sono bambini, sanno bene quello che fanno e sanno altrettanto bene che se lo fanno sbagliano. È una generazione di viziati e non li capisco proprio, sanno che c’è un divieto, che esistono dei comandamenti e delle regole e devono rispettarle. Loro poi rappresentano anche un esempio per i più giovani e sono chiamati a rispettare certe regole. E che fanno? Scommettono sulle gare? Ma per favore».
L’articolo Di Livio: «Scommesse? Generazione di viziati. Ecco perché» proviene da Inter News 24.