Il tecnico dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha parlato così dopo la sconfitta rimediata contro l’Inter di Simone Inzaghi
Intervenuto ai microfoni di Dazn nel postpartita di Inter-Atalanta, Gian Piero Gasperini ha detto la sua anche in vista della Finale di Champions League di Istanbul.
SULLA PARTITA –: «L’Inter è partita con carica e adrenalina incredibile, che noi non abbiamo saputo contrastare nei primi 15′. Poi abbiamo giocato bene, uscendo all’aria aperta. Ma sul 2-0 ovviamente si è complicata».
FUTURO? –: «Argomento che tratterò a fine campionato, ho un gran rapporto con la famiglia Percassi e verranno valutati tutti gli aspetti. Per la prima volta ci sono state situazioni pesanti, ma la gente non ha fatto mai mancare il suo apporto, riempiendo lo stadio: e la squadra ha gettato il cuore oltre l’ostacolo. Che valutazioni farò? Un po’ di tutto, rispetto le valutazioni di tutti. Speriamo che combacino».
EUROPA –: «La qualificazione in Europa è molto bella, speriamo domenica di renderla ancora più bella. L’Atalanta è stata definita alla pari con le big, questo ha tolto entusiasmo e soddisfazione a una squadra che ci ha sempre dato tutto, ma con questa costante polemica ha finito anche per farci godere poco i tanti punti che abbiamo fatto».
INTER CONTRO IL CITY? –: «È costruita apposta per dar fastidio al City, ne sono convinto. Nelle partite secche conteranno molte cose: la Champions è la competizione degli episodi. Sappiamo il valore del City, ma l’Inter è la squadra che più di tutti può dargli difficoltà».
SU HOLJUND –: «È un 2003, appena ventenne, va preso con tutti i suoi pregi e anche i suoi difetti, ovviamente. È, se non il più bravo, tra i più bravi del panorama della sua età. Sarà importante il lavoro che farà su se stesso. Ha bisogno di giocare e prepararsi, ma è un bel prospetto. Nella speranza che possa crescere. Arriverà sicuramente in una big».
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