
GENOA, ITALY - MAY 05: Marco Borriello (C) of Genoa CFC celebrates with team-mates after scoring a goal during the Serie A match between Genoa CFC and Pescara at Stadio Luigi Ferraris on May 5, 2013 in Genoa, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
Dopo tanto vagare sul mercato per aver ceduto il cileno Pinilla all’Atalanta, il Genoa di Preziosi ha finalmente mosso le proprie pedine: due attaccanti e un centrocampista in sostituzione di Sturaro, chiamato anzitempo dalla Juventus in quel di Vinovo. Scelte che dimostrano quanto Gasperini punti forte ancora sulla forza d’urto offensivo del suo Grifone per cercare di arrivare a strappare un lasciapassare per l’Europa che non in molti a inizio stagione avrebbero pronosticato. E allora ecco Niang dal Milan, con la missione di rivitalizzare uno degli acquisti più discussi dell’ultimo triennio rossonero, e Marco Borriello dalla Roma, ovvero il terzo ritorno all’ombra della Lanterna.
Per l’attaccante che veste giallorosso in modo da onorare il maxi-contratto quinquennale a quasi 5 milioni di euro, ci siamo: accordo raggiunto tra le parti, con tanto di rescissione contrattuale e nuovo accordo economico con patron Preziosi a 2,5 milioni a stagione per un anno e mezzo (si parla anche di opzione rossoblu per eventualmente arrivare al 2017). Manca però ancora un particolare non minimo: Borriello per rescindere con la Roma chiede una buonuscita di almeno la metà del residuo ingaggio di questa seconda parte di stagione.
Ovvero una cifra che balla tra il milione e il milione e mezzo di euro. Su questo Sabatini vuole ancora trattare, anche perché il contributo di Borriello è stato praticamente nullo e i giallorossi vogliono far pesare questo fattore sul piatto della bilancia. Il Genoa però ha fretta: vuole una risposta definitiva dal centravanti napoletano entro lunedì prossimo.