
SYDNEY, AUSTRALIA - AUGUST 20: Evergrande coach Marcello Lippi talks to players before the Asian Champions League Final match between the Western Sydney Wanderers and Guangzhou Evergrande at Pirtek Stadium on August 20, 2014 in Sydney, Australia. (Photo by Mark Metcalfe/Getty Images)
Marcello Lippi ha deciso di chiudere anzitempo il suo rapporto con i cinesi del Guangzhou Evergrande. A breve ci sarà l’ufficialità. Dopo tre anni in panchina, con una Champions asiatica e tre titoli all’attivo, l’ex commissario tecnico dell’Italia aveva deciso di smettere la tuta e diventare direttore tecnico della Società. Ma nelle ultime settimane le divergenze con la proprietà erano diventate insostenibili. In particolare sul fronte del mercato.
Resta in panchina invece Fabio Cannavaro, che proprio Lippi aveva scelto come suo successore. Ieri, il Guangzhou ha vinto la prima partita nella Champions asiatica, superando di misura il Seul per 1-0 davanti a 50 mila spettatori. Ma ora c’è curiosità per capire quale sarà il futuro del 66 enne allenatore di Viareggio, che in Italia e in Europa ha vinto tutto con la Juventus.
Lippi aveva deciso di trasferirsi in Cina dopo alcuni anni in cui era rimasto fermo. Qui, infatti, secondo il tecnico toscano c’era un calcio in crescita. E il Guangzhou aveva un progetto vincente (che infatti si è rivelato tale). Tanti i giocatori, anche italiani, che hanno deciso di provare questa avventura: da Gilardino a Diamanti, tutti ed due poi rientrati in Italia.
A questo punto della stagione, non è facile trovare una panchina disponibile. E poi bisognerà capire se Lippi vorrà ancora fare l’allenatore. Possibile che si riposi fino alla prossima stagione, quando rischia invece di avere parecchie richieste. Anche da grandi club. Oppure potrebbe riprovare l’avventura alla guida di una Nazionale in vista di Europei e Mondiali.