
In vigore la regola anti-Inter: Marotta su tutte le furie - Calcioblog.it (Screen YouTube)
L’ultima regola appena introdotta è un vero e proprio sgarbo all’Inter: la decisione non è piaciuta a Marotta.
Il successo di Amsterdam contro l’Ajax in Champions League ha riportato il sereno in casa Inter. La doppietta decisiva di Marcus Thuram è servita a calmare gli animi dopo il ko rimediato a Torino contro la Juventus e quel sorriso dell’attaccante francese – non molto apprezzato dai tifosi nerazzurri – rivolto a suo fratello Khephren dopo il gol del definitivo 4-3 bianconero.
L’avventura europea della Beneamata è quindi partita con il piede giusto. L’obiettivo degli uomini di Chivu è quello di classificarsi tra le prime otto della League Phase, come fatto lo scorso anno quando alla guida della squadra c’era Simone Inzaghi. In questo modo Lautaro Martinez e compagni riuscirebbero a evitare il playoff, qualificandosi direttamente per gli ottavi di finale della massima competizione europea per club.
Tuttavia proprio in queste ore è arrivata una notizia che ha già fatto arrabbiare Marotta e di certo non farà piacere al popolo nerazzurro. Nella Champions League 2025/2026 è stata infatti introdotta una nuova regola che ha come obiettivo quello di rendere giustizia al merito sportivo.
In cosa consiste esattamente? La squadra che riuscirà a ottenere una posizione di classifica migliore nella League Phase rispetto all’avversaria che affronterà nel turno a eliminazione diretta potrà godere della possibilità di giocare in casa le sfide di ritorno dei quarti e della semifinale. Ciò vuol dire che dopo gli ottavi di finale non ci sarà più il sorteggio per decidere chi giocherà in casa e chi fuori.
Ultim’ora Inter: cambia tutto, i tifosi non se l’aspettavano
Un cambiamento deciso dalla UEFA dopo quanto accaduto lo scorso anno dai quarti in poi. Basti pensare al Paris Saint-Germain, che riuscì a ottenere la qualificazione classificandosi solo al 15esimo posto. I parigini affrontarono il Liverpool dopo aver eliminato il Brest nei playoff e giocarono il ritorno in casa dei Reds, dato che fino agli ottavi si teneva conto della migliore classifica.

Il PSG affrontò poi l’Aston Villa ai quarti, con il sorteggio che fece comunque giocare il ritorno in casa al club di Birmingham. In semifinale, però, l’Arsenal fu costretto a giocare il ritorno al Parc des Princes nonostante avesse terminato la League Phase tra le prime otto. Lo stesso è capitato anche tra Inter e Barcellona: i nerazzurri hanno giocato il ritorno in casa ma hanno chiuso la League Phase al quarto posto, mentre i blaugrana si erano classificati secondi.
Da quest’anno si cambia, con un’ulteriore novità: se nei turni a eliminazione diretta una squadra elimina un’altra che si era classificata meglio nella League Phase ne acquisisce il beneficio, che può poi sfruttare nel turno successivo. Ciò vuol dire che potrà giocare il ritorno in casa, a meno che l’avversaria non abbia ottenuto una migliore posizione in classifica anche rispetto alla squadra precedentemente sconfitta.