
Fuori dalla Champions il verdetto lascia l'Italia perplessa (Foto Instagram - calcioblog.it)
Per l’Inter sconfitta casalinga con l’Udinese e partenza in salita. Per i tifosi, però, un’altra notizia shock in vista della Champions.
La stagione dei nerazzurri è iniziata con più ombre che luci. I tifosi, senza ombra di dubbio, si aspettavano un mercato diverso, fatto di rinforzi veri e capaci di alzare il livello della squadra. Invece si sono ritrovati con una rosa che non convince del tutto, lasciando sul tavolo tante trattative mai decollate e diversi rimpianti.
La sconfitta contro l’Udinese alla seconda di campionato ha solo confermato quanto l’Inter debba ancora crescere e trovare certezze, soprattutto sul piano del gioco e della personalità. Però adesso, quando l’attenzione si sposta sull’esordio europeo, arriva una batosta che scuote non solo i tifosi nerazzurri ma l’intero calcio italiano.
Fuori dalla Champions: verdetto definitivo
Nelle ultime ore è emersa una decisione sorprendente che riguarda il Liverpool, prossimo avversario dell’Inter in Champions League. La squadra allenata da Arne Slot ha ufficializzato la lista dei 22 giocatori che prenderanno parte alla fase a gironi della massima competizione europea. E qui sta la notizia che ha fatto discutere: fuori dalla lista è rimasto Federico Chiesa, mentre al suo posto è stato preferito il giovanissimo Ngumoha, appena 17 anni e già capace di ritagliarsi spazio con i Reds.

Per i tifosi italiani è un colpo durissimo, perché Chiesa rappresenta uno dei volti più amati del nostro calcio, un campione che con la Nazionale ha scritto pagine indimenticabili e che sembrava pronto a rilanciarsi definitivamente in campo internazionale. In Premier, tra l’altro, era rimasto al Liverpool nonostante tante voci di mercato che lo volevano altrove e aveva persino deciso la prima giornata di campionato con un gol segnato allo scadere, come se fosse un segnale della sua importanza. Però, paradossalmente, per la seconda stagione consecutiva non avrà l’opportunità di esprimersi sul palcoscenico più prestigioso, almeno non nella fase iniziale.
La scelta di Slot è destinata a far discutere, perché rinunciare a un giocatore del calibro di Chiesa, con esperienza, qualità e la capacità di accendere le partite nei momenti decisivi, non passa certo inosservata. È vero che il tecnico olandese punta forte sui giovani e che Ngumoha è considerato una delle pepite più promettenti del settore giovanile, ma lasciare fuori un campione affermato come l’azzurro resta una decisione difficile da comprendere fino in fondo.
Per l’Inter, che già si presentava alla Champions con qualche dubbio, la notizia assume un sapore particolare. Affrontare il Liverpool senza dover incrociare Chiesa è sulla carta un vantaggio, però l’amarezza dei tifosi italiani supera qualsiasi calcolo tattico. Vedere un talento del genere escluso dalla Champions significa, ancora una volta, perdere un pezzo di Italia in una competizione che avrebbe bisogno dei suoi protagonisti migliori. E questo, senza ombra di dubbio, è un peccato enorme per tutto il nostro calcio.